IndyCar, Ed Carpenter conquista la pole della Indy 500
E' di Ed Carpenter la pole position dell'edizione 2014 della 500 Miglia di Indianapolis, in programma domenica prossima sul mitico catino dell'Indiana. Il pilota statunitense (nativo proprio della città che ospita il prestigioso evento) ha realizzato la migliore prestazione al termine del Fast Nine Shootout odierno, percorrendo i quattro giri previsti alla media di 231.067 miglia orarie, la più alta fatta realizzare dal 2003. Il pilota proprietario dell'omonimo team, oltre ad aggiudicarsi i 100.000 dollari in palio, è riuscito così nell'impresa di bissare la pole realizzata lo scorso anno, emulando quanto riuscito ad Helio Castroneves nel biennio 2009-10. "E' stato più difficile rispetto allo scorso anno, non mi aspettavo di farcela con un livello così elevato della concorrenza. Ora ci concentreremo sulla gara, vogliamo chiudere in bellezza". Carpenter dividerà la prima fila dello schieramento con James Hinchliffe, fermatosi a 231.618 mph, e con il leader del campionato Will Power, il quale ha fatto registrare una velocità media pari a 230.697. La seconda fila verrà invece aperta dal tre-volte vincitore a Indy Helio Castroneves, il quale ha preceduto il francese Simon Pagenaud (che correrà con un casco avente i colori di Ayrton Senna) e Marco Andretti. Settimo tempo per Carlos Munoz, lo scorso anno sorprendentemente secondo al debutto, davanti a Newgarden e Hildebrand. Bella prestazione in data odierna per Juan Pablo Montoya, il quale ha fatto registrare la seconda velocità media assoluta (231.007 mph) ma scatterà soltanto dalla decima posizione, essendo stato eliminato nella giornata di ieri dall'eliminatoria che ha visto solo i primi nove migliori tempi giocarsi la pole nello shootout finale. Il colombiano ha preceduto il portacolori del team Ganassi, Scott Dixon, e Kurt Busch, il quale subito dopo la gara disputerà la Coca-Cola 600 nel campionato Nascar. Da segnalare il 27° tempo ottenuto dal rientrante Jacques Villeneuve, mentre a chiudere lo schieramento in ultima fila ci saranno il pilota più giovane di questa edizione (il 19enne Sage Karam) ed il più anziano: l'inossidabile 46enne Buddy Lazier. Marco Privitera
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