FIA F2 | Silverstone, Sprint Race: finalmente Antonelli, primo successo sul bagnato!
Il pilota italiano di Prema ha dominato la corsa chiudendo con più di 8 secondi di vantaggio sul secondo. Fuori i primi due in classifica, Aron e Hadjar.
Finalmente Antonelli! Il pilota bolognese di Prema, nell'orbita Mercedes, ha portato a casa la sua prima vittoria in F2 nella Sprint Race di Silverstone. La gara, caratterizzata dalla forte pioggia, da tre Safety Car e una bandiera rossa, ha fatto emergere il talento dell'italiano, che ha chiuso con 8 secondi di vantaggio sugli avversari girando con un ritmo mostruoso rispetto agli avversari.
Zane Maloney (Rodin) e Gabriel Bortoleto (Invicta) chiudono al secondo e al terzo posto, guadagnando terreno in campionato: Paul Aron (Hitech) e Isack Hadjar (Campos), primo e secondo in classifica, si sono infatti ritirati, e questo accorcia la lotta per il campionato.
EDIT: Gabriel Bortoleto viene penalizzato per il contatto con Kush Main nell'ultimo giro, con cui ha superato l'indiano. Il pilota brasiliano viene retrocesso dal terzo al settimo posto.
Cronaca della gara
La griglia di partenza è decisa con l'inversione dei primi 10 in griglia dopo le qualifiche di ieri: parte così dalla pole Antonelli, davanti a Maloney, Maini e Crawford. La gara parte dietro la Safety Car, che comanda il gruppo per un giro a causa della pioggia, prima di lasciare spazio al gruppo che si avvia con rolling start. Al via Antonelli mantiene la testa, mentre poco più dietro Bearman si tocca con Bortoleto, danneggiando l'ala anteriore. Proprio il brasiliano è il più arrembante, e già nel primo giro effettua un grande sorpasso ai danni di Jak Crawford nel tratto delle Becketts, mettendosi a caccia di Maini.
Bearman, con l'ala danneggiata, è in difficoltà, iniziando a perdere posizioni e uscendo fuori dalla zona punti. In generale però la pioggia rende difficile la guida per tutti, eccetto che per Antonelli, che prende un buon margine. Questo fino al quarto giro, quando la gara viene sospesa con la bandiera rossa a causa delle condizioni meteo avverse.
Si riparte dopo un'altra ventina di minuti, e dopo altri due giri dietro la Safety car. Antonelli ancora una volta mantiene la testa della corsa su Maloney, Maini, Bortoleto e Crawford. Questi ultimi tre ingaggiano un bellissimo triello, a cui si aggiunge anche Martins quando scavalca Colapinto per la sesta posizione. Martins pressa Crawford, ma prima che possa tentare un attacco c'è un contatto nelle retrovie: O'Sullivan spinge Aron fuori traiettoria, e da dietro sopraggiunge Marti che lo prende in pieno. Entrambi sono fuori, con il leader del campionato che addirittura parcheggia in mezzo all'Hamilton Straight. Nello stesso momento, a Copse va in testacoda anche Hadjar, e nessuno dei primi due in classifica riesce così a marcare punti.
Entra così la Safety Car per la terza volta, che vanifica un vantaggio di circa due secondi di Antonelli nei confronti di Maloney. La vettura di sicurezza resta in pista fino al giro 12, e ancora una volta al restart il bolognese è perfetto, mantenendo la testa della corsa su Maloney. Dietro ci sono diverse battaglie, la più rilevante quella per il quinto posto: al giro 16 O'Sullivan manda in testacoda Martins e il francese si ferma. Nello stesso passaggio anche Bearman si ritira per un guasto, parcheggiando fuori dall'Hangar Straight. Ancora una volta la gara viene neutralizzata con Virtual Safety Car, ma questo permette ad Antonelli di mantenere il vantaggio sugli inseguitori. Le neutralizzazioni non fermano la sua corsa, e finalmente il bolognese riesce a vincere la sua prima gara in F2, precedendo Maloney. Duello nel finale tra i due piloti di Invicta, con Bortoleto che batte Maini al fotofinish per la terza posizione, prima della penalità. Maini sale quindi sul podio, mentre chiudono a punti anche Colapinto, Crawford, Hauger, Bortoleto e Stanek.
Le classifiche dopo la Sprint Race di Silverstone di F2
Classifica FIA F2: Aron 117, Hadjar 108, Maloney 87, Bortoleto 87, Colapinto 79.
L'appuntamento con la Feature Race è per domani alle 10.55
Alfredo Cirelli