F1 | GP Stati Uniti: una Ferrari combattiva nel sabato di Austin
Dalla lotta interna Sainz-Leclerc e il podio di Carlos nella Sprint alla seconda fila nelle qualifiche, l’analisi del sabato di Austin per il Cavallino Rampante
La Ferrari può sognare in grande per la gara del GP Stati Uniti di Formula 1. Al termine di un sabato certamente molto movimentato, tra la gara Sprint e la lotta interna tra Carlos Sainz e Charles Leclerc, la Scuderia di Maranello chiude la seconda giornata di Austin con il secondo posto di Carlos nella Sprint e una seconda fila tutta Ferrari per il Gran Premio, confermando le buone indicazioni emerse dalle prove del venerdì. E se è vero che il Lone Star State è la terra dei cavalli e dei cowboys, allora il Cavallino Rampante ha iniziato bene la sua cavalcata.
Altre conferme di una Ferrari in lotta per la vittoria
Nella Sprint avevamo Leclerc davanti a Sainz in griglia, ma dopo pochi giri è stato Carlos a prendere l’iniziativa e imbastire una battaglia per la posizione con Charles in una lotta vietata ai deboli di cuore per i Tifosi di Maranello. Alla fine però lo spagnolo ha avuto ragione, in quanto ha guidato la carica delle Ferrari verso il podio, sorpassando George Russell al giro 9 e Lando Norris all’ultima tornata (complice anche un bloccaggio del pilota McLaren) per prendersi la seconda posizione.
Non altrettanto fortunato il monegasco che, dopo aver perso il ruota a ruota con il futuro pilota Williams, ha provato a seguirlo per poi attaccare il podio, salvo poi venir bloccato da Norris con una difesa molto aggressiva (ma non da sanzionare per gli stewards) nell’ultimo settore. Ha chiuso così in quarta posizione per firmare i 12 punti della Ferrari, il team con più punti conquistati nella Sprint: la speranza dei Tifosi era dunque quella di vedere una Rossa competitiva anche nel giro secco.
Le qualifiche non hanno deluso le attese: nel Q1 Leclerc ha firmato il secondo tempo per tornare davanti a Sainz, sesto, mentre nel Q2 i due piloti della Scuderia si sono nuovamente invertiti i ruoli con Carlos secondo e Charles quarto. L’ultimo dubbio rimaneva nel Q3 dove solitamente le Ferrari facevano più fatica rispetto alle scuderie rivali, e dopo il primo stint Sainz e Leclerc hanno firmato il terzo e quarto tempo con 3 decimi di ritardo dai contendenti Norris e Verstappen. Il secondo e ultimo tentativo stava andando addirittura meglio e per Carlos c’era pure la possibilità di agguantare la prima fila, ma la bandiera gialla per l’incidente di Russell in curva 19 ha di fatto congelato le classifiche, confermando la seconda fila tutta Ferrari.
Le dichiarazioni dei piloti e del TP
Il più soddisfatto di questa giornata è stato sicuramente un Carlos Sainz che, dalle sue parole rilasciate nel comunicato stampa Ferrari, è pronto a lottare per la vittoria:
Nel complesso è stato un sabato positivo: abbiamo iniziato la giornata con una gara Sprint tutta all’attacco in cui la macchina si è comportata molto bene e sono riuscito a guadagnare tre posizioni. Poi è stato il momento delle qualifiche in cui, dopo ieri, sapevamo che avremmo dovuto lavorare molto sulla preparazione delle gomme. Il primo tentativo in Q3 è stato buono e il secondo stava andando ancora meglio, visto che stavo migliorando il mio tempo e potenzialmente avrei potuto finire anche un po' più avanti in classifica. In ogni caso la terza posizione ci offre la possibilità di lottare con i piloti che domenica ci scatteranno davanti. Sarà una gara molto interessante e tattica: noi siamo pronti.
Ottimismo anche per Charles Leclerc che, nonostante il duello perso con il compagno di squadra, crede che la giornata abbia permesso a lui di capire di più la monoposto e di prepararsi così a lottare per il Gran Premio:
Nella gara Sprint c'è stata parecchia azione anche perché Carlos e io l’abbiamo affrontata con due approcci diversi. Mentre lui ha spinto di più all'inizio, io ho risparmiato le gomme per poter osare di più alla fine. In definitiva ha pagato di più per lui ma abbiamo imparato parecchio sul nostro passo gara e su quello dei nostri concorrenti in vista del Gran Premio di domenica. Le qualifiche sono andate come previsto: sapevamo che avremmo avuto difficoltà, specie nel settore 1, dato che non avevamo cambiato più di tanto la nostra macchina dalla Sprint Qualifying. In vista della gara sembra che abbiamo una buona vettura e i nostri rivali paiono avere un passo simile al nostro: mi aspetto dunque una corsa nella quale possiamo divertirci a lottare là davanti.
Il team principal Frédéric Vasseur va di pari passo con i piloti del Cavallino e anche lui crede che si possa lottare alla pari con Red Bull e McLaren:
Nel complesso il nostro risultato è buono, anche perché sembriamo in forma migliore in configurazione gara e questo dovrebbe giocare a nostro favore visto che qui è possibile sorpassare e il degrado gomme giocherà un ruolo significativo. Partiremo dalla terza e dalla quarta posizione e cercheremo di ripetere quanto fatto stamattina, ovvero risalire la classifica. Per questo è importante avere entrambe le monoposto in seconda fila, anche se ovviamente c’è un po' di frustrazione perché tutti e due i nostri piloti stavano migliorando nel loro ultimo tentativo prima che venissero esposte le bandiere gialle. Ovviamente vale lo stesso per Max (Verstappen) e Lando (Norris), ma è parso chiaro che siamo migliorati anche in qualifica. Nella gara Sprint di questa mattina, siamo stati molto costanti, con una buona gestione degli pneumatici e un passo gara interessante, che ci ha permesso di portare a casa anche un bel po’ di punti. Non amo fare previsioni prima del via, ma guardando il modo in cui abbiamo gareggiato con Lando stamattina e ci siamo avvicinati a Max, possiamo essere fiduciosi. Aspettiamo e vediamo cosa riusciamo a portare a casa.
Andrea Mattavelli