MotoGP | Test Qatar, Yamaha sugli scudi nell'ultima giornata: Zarco svetta davanti a Rossi

I giochi sono fatti, almeno per quanto riguarda i test invernali. Team e piloti hanno raccolto dati sufficienti per prepararsi alla prima sfida iridata, che come ormai da qualche anno a questa parte si svolgerà in notturna proprio sul tracciato qatariota di Losail. Con il quale Johann Zarco ha confermato di avere un ottimo feeling, visto il miglior tempo stampato nell'ultima giornata di test. Il transalpino ha dominato gran parte della giornata, realizzando il crono record in 1:54.029 ma soprattutto mostrando un'eccellente costanza nelle prestazioni, girando con apparente facilità sotto il muro del 55". Dopo un inizio in sordina, caratterizzato anche da una scivolata, Valentino Rossi è progressivamente cresciuto, sino a stampare un ottimo 1:54.276 che lo ha piazzato a poco più di due decimi dal leader. Il Dottore si è detto soddisfatto del ritrovato feeling con la M1, anche se il principale problema riguarda ancora l'usura della gomma anteriore. 

Chi invece sembra aver trovato un'ottima soluzione di compromesso soprattutto in ottica gara è Andrea Dovizioso: il vice-campione del mondo in carica. oltre ad aver siglato il terzo tempo assoluto della giornata, ha anche ricavato ottimi feedback dai long run, al pari di Danilo Petrucci, oggi ottavo con la Ducati del team Pramac. Per quanto riguarda gli altri big, da segnalare il sesto tempo di Marc Marquez con la prima delle Honda ufficiali, mentre Pedrosa è apparso ancora più in difficoltà, chiudendo con l'undicesimo tempo. Jorge Lorenzo ha chiuso una tre-giorni altalenante in nona piazza, soprattutto senza mai essere riuscito ad essere convincente sul passo gara.

In crescita il nostro Franco Morbidelli (12° a 1"1 da Zarco), il quale ha preceduto la prima delle KTM, quella di Bradley Smith, mentre le Aprilia hanno chiuso in 14° e 20° posizione con Espargarò e Redding. Il tutto in una sessione durante la quale la pista a un certo punto è stata bagnata artificialmente per simulare le condizioni da bagnato: una situazione non certo da sottovalutare, visto il precedente dello scorso anno...

Marco Privitera