ACI Sport, il resoconto del weekend al Mugello
Concluso al Mugello il quinto Aci Racing Weekend 2015. Anche sul tracciato toscano è stato lo spettacolo il grande protagonista del weekend. Nel Campionato Italiano Gran Turismo, dopo la vittoria della Porsche di Postiglione-Donativi nella prima gara, è arrivato il successo della BMW Z4 di Roal Motorsport con l’equipaggio Comandini – Gagliardini. Nell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth (di cui parliamo a parte) successi per l’argentino Marcos Siebert (Jenzer Motorsport) e l’estone Ralf Aron (Prema Powerteam). Nel Campionato Italiano Sport Prototipi doppietta per la Ligier di Giorgio Mondini (Eurointernational), mentre nella Porsche Carrera Cup Italia (come raccontato dal nostro inviato) è ancora Riccardo Agostini a mettere il sigillo. Nella F.2 Italian Trophy pronto riscatto per Marco Zanasi che vince a mani basse la seconda gara con Jusso Pajuranta che firma la vittoria nel Trofeo Abarth Italia - Europa. Tra due settimane gli Aci Racing Weekend torneranno in pista a Pergusa.
La BMW Z4 di Comandini-Gagliardini (Roal Motorsport) si è imposta in gara-2 del 4° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo precedendo di 4”964 Mapelli-Amici (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e di 8”947 Frassineti-Beretta (Ferrari 458 Italia-Ombra Racing), che balzano al comando della classifica GT3 con un punto di vantaggio su Casè-Gattuso. Nella GT Cup ancora dominio Porsche con Passuti-Goldstein (Porsche 997-Antonelli Motorsport) sul gradino più alto del podio davanti ai due equipaggi Ebimotors Maino-Selva e Venerosi-Baccani, mentre nella Coppa Lamborghini Huracan Manuele Mengozzi (Vincenzo Sospiri Racing) ha bissato il successo di gara-1.
È stata una seconda gara incandescente quella corsasi al Mugello per il quarto round stagionale del Campionato Italiano Sport Prototipi. Anche se Giorgio Mondini ha chiuso al secondo giro i conti per la vittoria superando Simone Iaquinta, autore di un nuova strepitosa partenza e di un sorpasso deciso alla Luco ai danni della Ligier JS53 della Eurointernational, in tutto il gruppo sono state scintille. A partire proprio dal pilota calabrese che nei metri successivi allo start subisce prima una difesa decisa da Marco Jacoboni, poco dopo costretto a perdere posizioni per i danni subiti alla posteriore sinistra sulla Osella della Progetto Corsa. Nelle tornate seguenti è poi protagonista di un duello incandescente con Davide Uboldi (Osella Uboldi Corse). Per Iaquinta l'epilogo è al sesto giro quando finisce contro i muri di protezione dopo un contatto al retrotreno da parte del comasco che a sua volta, dopo drive through e successivo sorpasso a Walter Margelli (Norma Nannini Racing) per la seconda posizione, viene escluso di classifica per decisione dei Commissari Sportivi. Comminata la sanzione, il podio vede così Margelli secondo davanti a Filippo Vita (Osella Progetto Corsa), mentre Ranieri Randaccio è ottimo quarto sulla Lucchini della SCI davanti a Jacoboni.
Stupenda vittoria del finlandese Juuso Pajuranta nella seconda gara del Trofeo Abarth Selenia Italia e Europa. Con Niklas Lilja out nelle prime fasi di gara, si accende la battaglia per la vittoria finale con il finlandese che resiste agli attacchi di Eric Scalvini, Luca Anselmi e Maurizio Campani che arrivano, sotto la bandiera a scacchi, racchiusi in pochissimi metri dopo una lotta senza esclusione di colpi.
Marco Zanasi torna subito alla vittoria nella F.2 Italian Trophy. L’emiliano ha fatto valere la propria superiorità in una gara due dominata dall’inizio alla fine. Nel dopo-gara è però arrivata per lui la doccia fredda, con una squalifica per non conformità della sua vettura alle verifiche tecniche. La vittoria è quindi andata a Veronesi, seguito da Bracalente e Venica (vincitore in gara-1), bravi ad approfittare degli errori altrui e a mantenere il controllo per tutta la durata della gara.
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