NASCAR | Indy: Larson mette in bacheca la Brickyard 400
Prima affermazione in carriera per il californiano di Chevrolet in una delle prove più importanti dell'intera stagione
Kyle Larson ha vinto l'edizione 2024 della Brickyard 400, tradizionale evento valido per la NASCAR Cup Series tornato protagonista quest'anno dopo qualche stagione d'assenza. Il #5 di Hendrick Motorsports sorride nel catino di Indianapolis per la prima volta in carriera a pochi mesi dall'esordio nella leggendaria 500 Miglia.
Larson torna al top
La parte finale dell'evento è stata caratterizzata dall'assenza di bandiere gialle, la strategia è quindi diventata sempre più importante insieme alla gestione del carburante.
La bagarre è entrata nel vivo con la Ford Mustang RFK Racing #6 di Brad Keselowski al comando delle operazioni davanti alla Ford #12 Team Penske di Ryan Blaney ed alla temibile Chevrolet Camaro #5 Hendrick Motorsports di Kyle Larson.
Tutto è rimasto intatto fino a 5 giri dalla fine, una caution ha rimesso in gioco tutto lo schieramento dopo un contatto in curva 3 che ha visto protagonisti Kyle Busch (RCR Chevrolet #8) e la Toyota Carmy #11 Joe Gibbs Racing di Denny Hamlin.
Due overtime hanno segnato gli ultimi passaggi di gara, il primo tentativo è stato fallito dopo pochi metri per una carambola in curva 1 che ha costretto la direzione gara a sospendere le ostilità.
Il secondo ha visto Larson in pieno controllo della corsa. L'ex campione della serie, leader dopo pochi metri del primo overtime per aver attaccato con forza Blaney ed aver approfittato dell'improvviso ingresso in pit road da parte di Keselowski.
Il #5 di Chevrolet non ha lasciato scampo ai rivali, Ryan Blaney si è dovuto accontentare della terza piazza alle spalle anche di Tyler Reddick con la Toyota #45 del 23XI Racing.
Polemiche in arrivo…
Le polemiche non mancheranno dopo l'epilogo della gara di Indianapolis della NASCAR Cup Series. I commissari hanno infatti deciso di concludere la corsa in regime di caution per un problema in curva 2 di Ryan Preece (Stewart-Haas Racing Ford #41).
L'americano è finito in testacoda nel primo giro dell'overtime, oltre 30 secondi sono passati prima di un provvedimento da parte della NASCAR che ha aspettato il passaggio di Larson sul traguardo e l'inizio dell'ultimo giro.
Le vetture sono state neutralizzate in corrispondenza di curva 1, una scelta discutibile che ha evitato almeno un altro tentativo di overtime.
Pausa ora per la NASCAR Cup Series che tornerà protagonista a metà agosto.
Luca Pellegrini