Credits: Michelin Motorsport
Credits: Michelin Motorsport

Il tracciato di Silverstone per Aprilia è sempre stato uno di quelli più favorevoli, in particolare da quando ha iniziato a giocarsi il podio in MotoGP. In tre anni la casa di Noale ha ottenuto su questo circuito tre podi consecutivi e due vittorie. In questa edizione, invece, le RS-GP hanno subito lo strapotere Ducati che ha monopolizzato la top 5.

Aprilia rimane seconda forza, lontana da Ducati

La straordinaria pole position di Aleix Espargaró aveva illuso che Aprilia se la sarebbe potuta giocare effettivamente con le Ducati per la vittoria sia nella Sprint che nel Gran Premio. Maverick Viñales, cadendo nel suo ultimo tentativo in qualifica, ha compromesso in maniera definitiva il suo weekend, vista l'ottava casella di partenza.

Nella Sprint Aprilia con Aleix Espargaró si è dimostrata poco al di sotto del livello delle Desmosedici GP24, arrivando al 3° posto sotto la bandiera a scacchi dietro a Enea Bastianini e Jorge Martín. Come ha detto anche il pilota stesso nelle interviste, tale risultato è stato possibile grazie alla caduta di Francesco Bagnaia, che si stava rifacendo sotto allo spagnolo poco prima dell'errore. In gara la differenza si è notata, soprattutto nella seconda parte, con le tre GP24 che sono riuscite a scappare giocandosi tra di loro il primo posto mentre Espargaró si giocava il quarto con le GP23 di Marc Márquez e Fabio Di Giannantonio, che sono anche riusciti a sopravanzarlo. Il risultato finale è stato un sesto posto davanti alle altre GP23 di Álex Marquez e Marco Bezzecchi.

Faticano gli altri piloti della casa di Noale: Maverick Viñales, come già puntualizzato penalizzato da una brutta posizione di partenza, ha terminato all'ottavo posto la Sprint e al tredicesimo in gara, mentre le due RS-GP targate Trackhouse sono arrivate fuori dai punti al sabato mentre oggi sono cadute al primo giro in un contatto che le ha viste entrambe protagoniste.

Aleix Espargaró: “Stessa situazione di Catalunya: per andare al ritmo delle Ducati distruggo le gomme”

Aleix Espargaró ha spiegato le sue difficoltà in gara, comunque conclusa con un lodevole 6° posto. 

Come a Barcellona, ​​già venerdì avevo avvertito che bisogna migliorare nella gestione della gara perché Ducati ha fatto un passo enorme rispetto allo scorso anno. Abbiamo rimediato un distacco di 9 secondi dal vincitore dopo che al sabato avevamo preso la pole position con il record della pista. Per andare al loro ritmo distruggo le gomme.

I risultati di quest'oggi rivelano che Aprilia è indubbiamente la seconda forza del campionato MotoGP 2024, pur il grande distacco da Ducati. Ma considerando che il punto debole è stato trovato, la gestione gomme, per la casa di Noale sarà più facile lavorarci in vista dei prossimi round.

Francesco Sauta