Dopo il doppio crash patito sul bagnato a Interlagos, è arrivata un'altra giornata da dimenticare per Franco Colapinto. Il giovane pilota argentino è infatti finito violentemente a muro nel corso della Q2 a Las Vegas, determinando la sospensione delle qualifiche con bandiera rossa ma soprattutto distruggendo nuovamente la sua Williams. Avendo inoltre subìto un impatto di oltre 50g, il 21enne di Buenos Aires è stato visitato presso il centro medico e la sua partecipazione al Gran Premio potrebbe essere a rischio.

Colapinto, periodo “nero”

I muri di Las Vegas non perdonano. Un po' come l'inesperienza che, in questo caso, ha giocato un brutto scherzo a Franco Colapinto. Dopo il weekend “horror” vissuto in Brasile, con la macchina distrutta in due incidenti distinti avvenuti tra il sabato e la domenica, anche la trasferta in Nevada non ha sorriso al giovane argentino, finito violentemente contro le barriere a pochi secondi dalla conclusione della Q2. Mentre era intento a prendere la scia dell'Alpine di Gasly davanti a sé, Colapinto ha commesso un errore andando ad urtare con la sospensione anteriore sinistra contro le barriere interne di curva 14. Questo ha reso improvvisamente priva di controllo la sua monoposto, che ha finito per schiantarsi sul muretto posizionato sul lato opposto della pista. Un impatto violento, che ha distrutto completamente la parte destra della Williams e disseminato la pista di detriti, costringendo i commissari ad un minuzioso lavoro di pulitura della pista prima di poter dare nuovamente il via alla sessione.

Un impatto superiore ai 50g

L'argentino è sceso con le sue gambe dalla monoposto, ma l'impatto fatto registrare (superiore ai 50g) ha di fatto reso obbligatorio un passaggio al centro medico per un controllo precauzionale. Colapinto è stato quindi dimesso, facendo ritorno dapprima al proprio box e quindi in hotel. Vista l'entità della decelerazione subìta, i dubbi sulla sua partecipazione al Gran Premio verranno sciolti soltanto nella notte italiana, dopo un secondo controllo medico che darà il via o meno al pilota Williams. Gli uomini del team si sono intanto messi immediatamente al lavoro per riparare la vettura, in un periodo non certo facile per gli uomini di Grove, alle prese con l'ennesima monoposto da ricostruire nel corso di questa stagione.

Wolves: “La salute del pilota è la nostra priorità”

La Williams, dopo aver emesso un comunicato nel corso del quale ha ribadito come la salute del pilota abbia la priorità assoluta, ha poi diffuso un post sull'accaduto con le parole del team principal James Vowles:

Come tutti hanno potuto vedere, Franco ha avuto un grosso incidente nel corso del Q2 mentre era alle prese con un ottimo giro. L'impatto registrato è stato superiore ai 50g, il che rappresenta una soglia da tenere in considerazione con la massima serietà. Dopo i controlli al Medical Centre è stato dimesso per poi tornare in hotel, dove trascorrerà la notte. Sarà visitato domani e solo a quel punto verrà deciso se sarà nelle condizioni giuste per prendere parte alla gara. Nel frattempo, stiamo lavorando per riparare la macchina: il telaio è stato sostituito per fare in modo che Franco possa correre se le sue condizioni glielo permetteranno. Ci tengo a ribadire che la sua salute rappresenta la nostra priorità. Le macchine possono essere riparate, ma il corpo umano va trattato con la massima cautela in queste circostanze. Forniremo ulteriori comunicazioni non appena avremo novità.

Marco Privitera