Gp Bahrain, qualifiche: Hamilton cala il poker
Quarta pole position consecutiva per Lewis Hamilton, che domani scatterà davanti a tutti nel Gran Premio del Bahrain, in programma domani sul circuito di Sakhir a partire dalle ore 17 italiane. Ancora una volta il campione del mondo in carica si è confermato imbattibile sul giro singolo, piazzando un 1'32"571 che gli ha consentito di abbassare di oltre mezzo secondo il miglior tempo fatto registrare lo scorso anno da Rosberg. Ma per la seconda volta in questo inizio di stagione ci sarà una Ferrari in prima fila: merito ancora una volta di Sebastian Vettel, che è riuscito ad inserire la Rossa tra le due Mercedes pur accusando un distacco di 0"411 dal poleman. La SF15-T si è confermata competitiva in Bahrain dopo le buone sensazione emerse al termine delle prove libere, e domani potrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista soprattutto in virtù dell'eccellente passo gara mostrato da entrambi i piloti.
Delusione per Nico Rosberg, il quale ha fatto autocritica al termine delle qualifiche dopo aver ottenuto il terzo tempo ad oltre mezzo secondo dal compagno di squadra: un gap sicuramente pesante per il tedesco, mai in grado di potersi esprimere sui livelli di Hamilton in questo inizio di stagione, che potrebbe incidere ancora più negativamente sul suo morale. Si è difeso bene Kimi Raikkonen, il quale si è dovuto nuovamente accontentare di piazzarsi alle spalle del compagno, seppur in grado guardare con fiducia alla gara di domani visti i buoni tempi emersi durante le simulazioni nelle libere. Le Williams speravano di potersi finalmente inserire nella battaglia tra Mercedes e Ferrari, ma anche stavolta Bottas e Massa hanno monopolizzato la terza fila dello schieramento, mostrando comunque segnali di crescita rispetto alle prime tre gare.
Qualifica a due volti per la Red Bull: mentre Ricciardo ha massimizzato il potenziale della vettura, conquistando la settima posizione, da dimenticare è invece stata la prestazione di Daniil Kvyat, incapace di superare la tagliola del Q1 dopo aver commesso un errore in mattinata che lo ha spedito in testacoda all'altezza della curva 4. Tra le sorprese della giornata vi è sicuramente la Force India, almeno in riferimento a quanto mostrato dalla scuderia indiana nelle prime tre prove dell'anno: Hulkenberg è addirittura approdato nel Q3 piazzandosi in ottava posizione, mentre Perez è rimasto ai piedi della top ten sul circuito nel quale finì a podio lo scorso anno. A completare i primi dieci, l'ottimo Carlos Sainz jr. (il quale stavolta ha nettamente battuto il compagno Verstappen, solo 15°) e la Lotus di Grosjean, con l'altra monoposto del team di Enstone che ha accusato un calo di potenza nel Q1 costringendo Maldonado a non andare oltre ad una deludente 16° piazza.
Segnali di crescita dalla McLaren, nonostante Jenson Button sia stato costretto a parcheggiare la propria monoposto lungo la pista per la terza volta in questo weekend: a sorridere parzialmente ci pensa almeno Fernando Alonso, il quale per la prima volta nella stagione ha portato una vettura del team di Woking nel Q2, ottenendo la 14° posizione. Obiettivo Q1 invece fallito stavolta da entrambe le Sauber (sesta e settima fila per Nasr ed Ericsson), mentre a chiudere lo schieramento (davanti a Button, il quale potrebbe prendere però il via dalla pit lane) ci saranno le due Manor di Stevens e Merhi. L'appuntamento è per domani, su un circuito che promette di regalare spettacolo, grazie anche ad un equilibrio finora mai così evidente nella lotta per il vertice.
Marco Privitera
GP Bahrain - Schieramento di partenza
1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 1'32"571
Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'32"982
2. fila
Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1'33"129
Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'33"227
3. fila
Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 1'33"381
Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1'33"744
4. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1'33"832
Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) - 1'34"450
5. fila
Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'34"462
Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1'34"484
6. fila
Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) - 1'34"704
Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1'34"737
7. fila
Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1'35"034
Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1'35"039
8. fila
Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'35"103
Pastor Maldonado (Lotus E23-Renault) - 1'35"677
9. fila
Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1'35"800
Will Stevens (Manor 04-Ferrari) - 1'38"713
10. fila
Roberto Merhi (Manor 04-Ferrari) - 1'39"722
Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) - senza tempo
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