Credits: Bonora Agency | Ph. Andrea Bonora
Credits: Bonora Agency | Ph. Andrea Bonora

L'ennesima bandiera rossa del weekend interrompe la seconda manche di WorldSSP a tre giri dalla fine. Nonostante la fine anticipata, è sempre Adrián Huertas a vincere, completando così la doppietta. Yari Montella si inchina ancora allo spagnolo, mentre la Yamaha sul podio è quella di Valentin Debise.

Misano è di Adrián Huertas nonostante l'errore

Al “Marco Simoncelli” in WorldSBK Toprak Razgatlıoğlu è il mattatore, mentre nel WorldSSP ci pensa Adrián Huertas a fare bottino pieno. Solo una penalità per track limits ha tolto al pilota Aruba.it Racing - Ducati la pole position, ma sotto la bandiera a scacchi è sempre il #99 il primo a passare. A dire il vero, in Gara 2 non c'è stato nemmeno il bisogno di passare sotto la bandiera a scacchi: infatti, la corsa è stata interrotta nel corso del 15° giro a causa di una bandiera rossa. La causa è la MV Agusta di Bahattin Sofuoğlu, che ha subito un problema tecnico al “Curvone”: il turco è caduto nel punto più veloce della pista, non lasciando altra soluzione alla Direzione Gara se non interrompere le operazioni.

Adrián Huertas si è reso la vita piuttosto difficile: infatti, un errore a metà manche mentre si trovava saldamente in testa dopo aver imposto un passo forsennato. L'errore, non inquadrato dalle telecamere, ha fatto perdere la leadership allo spagnolo, che si è ritrovato in 2ª posizione. Dietro a Yari Montella, il #99 ci ha messo pochi giri a tornare sulla ruota dell'italiano: questo è successo in maniera letterale, dato che al “Carro” i due si sono addirittura toccati. Il sorpasso alla fine è arrivato e Montella deve ancora accontentarsi della piazza d'onore.

La miglior Yamaha è quella di Valentin Debise, Manzi 4°

Rispetto alla Gara 1 di ieri le Yamaha R6 sono sembrate più vicine rispetto allo strapotere delle Ducati Panigale V2 della coppia di testa. Questa volta, però, non è Stefano Manzi a chiudere sul gradino più basso del podio. La miglior moto di Iwata è quella del team Evan Bros guidata dall'esperto Valentin Debise. Il pilota francese ha corso una gara esemplare, arrivando in 3ª piazza e mettendosi così dietro l'italiano, riferimento per tutti coloro equipaggiati con la R6. Manzi chiude a soli nove decimi dal pilota transalpino, chiudendo davanti ad un Jorge Navarro che continua a convincere. Rimasto anche in posizione da podio per una parte di gara, lo spagnolo conferma il veloce adattamento alla V2 del team Orelac Racing, giungendo 5°.

MV Agusta deludenti, Niccolò Antonelli è 9°

Il weekend di Misano ha dato una certezza: la F3 800RR di MV Agusta non è adatta al tracciato intitolato a Marco Simoncelli. Marcel Schrötter, che in questi due anni nel WorldSSP si è contraddistinto per la sua costanza, non è riuscito a rimanere a contatto con i migliori. Il tedesco ex Moto2 ha chiuso al 6° posto la seconda manche davanti al pari-marca Federico Caricasulo, in pista con la livrea tricolore del team MotoZoo. Niki Tuuli chiude in 8ª piazza dopo una battaglia con Caricasulo e Sofuoğlu che è durata per tutta la corsa, davanti ad uno strepitoso Niccolò Antonelli. Il pilota di casa, acciaccato dopo una brutta caduta nel corso della Superpole di Venerdì, ha chiuso al 9° posto nonostante i dolori. Chiude la top 10 Tom Booth-Amos su Triumph, altra casa in grande difficoltà sul tracciato romagnolo. Chiudono a punti anche Simone Corsi (vincitore del WorldSSP Challenge, ndr) e la wild-card Luca Ottaviani, rispettivamente 11° e 12°. 

WorldSSP | Misano: i risultati di Gara 2

Credits: WorldSBK Website

Valentino Aggio

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