F1 | GP Miami, qualifiche: la cronaca live

Si chiude così la nostra diretta testuale: l'appuntamento è per domani sera, sempre alle 22, per vivere con noi le emozioni del GP Miami!

TRA POCO IL RECAP COMPLETO SUL SITO DELLE SESSIONI DI QUALIFICHE

1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Charles Leclerc (Ferrari)
3. Carlos Sainz (Ferrari)
4. Sergio Perez (Red Bull)
5. Lando Norris (McLaren)
6. Oscar Piastri (McLaren)
7. George Russell (Mercedes)
8. Lewis Hamilton (Mercedes)
9. Nico Hulkenberg (Haas)
10. Yuki Tsunoda (RB)
11. Lance Stroll (Aston Martin)
12. Pierre Gasly (Alpine)
13. Esteban Ocon (Alpine)
14. Alexander Albon (Williams)
15. Fernando Alonso (Aston Martin)
16. Valtteri Bottas (Sauber)
17. Logan Sargeant (Williams)
18. Daniel Ricciardo (RB)
19. Kevin Magnussen (Haas)
20. Guanyu Zhou (Sauber)

Carlos ha sottolineato le sfide delle temperature e del vento nel suo ultimo giro con cui ha piazzato un terzo tempo soddisfacente che metterà lo spagnolo nella traiettoria ideale per la partenza.

Charles spera di sfidare Verstappen e le Red Bull nella gara domani, sfruttando il DRS “molto potente” e la prima fila ottenuta oggi.

Intervistato al parco chiuso, Max si dice soddisfatto del lavoro fatto sul setup e di aver trovato il bilanciamento giusto su un circuito ostico come quello di Miami.

Leclerc e Sainz partiranno davanti a Perez e saranno i primi avversarsi delle Red Bull per cercare di impensierire Max e, con ogni probabilità, di evitare un 1-2 del team di Milton Keynes. 
Terza fila tutta McLaren con Norris davanti a Piastri, quarta fila tutta Mercedes con Russell davanti a Hamilton, mentre Hulkenberg aprirà la quinta fila davanti a Tsunoda

Era dal 1993 che un pilota non andava in pole in tutte e 6 le gare iniziali di un Mondiale: allora era Alain Prost con la Williams-Renault, oggi è Max Verstappen con la Red Bull.

Verstappen è in pole position anche per il GP Miami! Charles Leclerc di nuovo in prima fila, Carlos Sainz terzo davanti a Sergio Perez

Si ripete la condizione vista nelle qualifiche di ieri!

Perez sale al quarto posto davanti alle McLaren

Piastri sarà il primo tra i big a segnare un giro cronometrato (non contando Hulkenberg e Tsunoda)

Le Mercedes saranno le ultime a fare il tempo nel Q3 e lo faranno con le gomme medie (come Norris)

“No further investigation” per l'episodio tra Sainz e Hulkenberg

Ci siamo: l'ultimo colpo in canna dei piloti per cercare l'attacco alla pole position

1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Charles Leclerc (Ferrari)
3. Carlos Sainz (Ferrari)
4. Oscar Piastri (McLaren)
5. Sergio Perez (Red Bull)
6. Lando Norris (McLaren)
7. George Russell (Mercedes)
8. Lewis Hamilton (Mercedes)
9. Nico Hulkenberg (Haas)
10. Yuki Tsunoda (RB)

Sainz e Hulkenberg notati per un sospetto impeding in curva 17

Max firma un 1:27.241 per essere in pole provvisoria, subito dietro le due Ferrari con Leclerc secondo a 141 millesimi e Sainz terzo

Hulkenberg sarà il primo a fare segnare un tempo cronometrato, poi le Mercedes, le Red Bull e il “panino” McLaren e Ferrari

Inizia il Q3 e comincia la lotta per la pole position del GP Miami!

Grande delusione in casa Aston Martin, mentre si confermano RB e Haas che piazzano Yuki Tsunoda e Nico Hulkenberg al Q3 e nelle prime 5 file della griglia di partenza

11. Lance Stroll (Aston Martin)
12. Pierre Gasly (Alpine)
13. Esteban Ocon (Alpine)
14. Alexander Albon (Williams)
15. Fernando Alonso (Aston Martin)

Fuori anche le Alpine con Gasly 12° e Ocon 13°, mentre Albon si mette anche lui davanti ad Alonso che partirà dalla 15a posizione.

Stroll si migliora e batte il suo compagno, ma non ce la fa e si piazza 11°.

13° tempo e prima volta in stagione che lo spagnolo non raggiunge il Q3!

*Rettifica dalle telemetrie: Aston Martin in pista con gomme soft nuove, stessa cosa per Norris e le McLaren

Auto in pista per il secondo e ultimo stint di sessione: Aston Martin con gomme usate, Norris con mescola media, mentre Magnussen si prende altri 3 punti di penalità sulla patente per le sue manovre nella Sprint (totale a 8)

11. Esteban Ocon
12. Lewis Hamilton
13. Lance Stroll
14. Fernando Alonso
15. Alexander Albon

Errore di Albon alla terz'ultima curva con un bloccaggio: l'anglo-thailandese è 15° con un tempo molto lento.

Russell è nono, mentre Hamilton è 12° e a pieno rischio eliminazione: con lui anche le Aston Martin di Stroll e Alonso subtio dietro

Primi tempi: Verstappen firma un 1:27.972 con gomme usate, ma viene superato dalle McLaren di Piastri e Norris e poi dalla Ferrari di Leclerc che passa in testa con un 1:27.533 (gomme nuove)

Stroll e Tsunoda guidano il gruppo di monoposto che man mano esce dai box

Intanto il Q2 è già iniziato e nessuna macchina e per ora è scesa in pista

Ricordiamo inoltre che Ricciardo ha una penalità di tre posizioni antecedente alla Cina, quindi partirà dal fondo per il GP Miami

Grande delusione per l'australiano della RB, mentre Magnussen recrimina molto il traffico nel suo ultimo giro: alcuni piloti potrebbero rischiare di finire sotto investigazione per impeding

16. Valtteri Bottas (Sauber)
17. Logan Sargeant (Williams)
18. Daniel Ricciardo (RB)
19. Kevin Magnussen (Haas)
20. Guanyu Zhou (Sauber)

Il protagonista della Sprint Race fa solo 17° e partirà dalle retrovie, fuori anche Sargeant, mentre Alonso è dentro al Q2 con il 15° tempo per soli 10 millesimi su Bottas!

Magnussen fuori dopo aver trovato il traffico alle ultime curve, mentre le Williams di Sargeant e Albon si mettono per ora dentro la zona Q2, con l'americano che rischia

Magnussen e Sargeant si stanno migliorando, ma basterà per entrare tra i 15?

Perez passa al comando conducendo su Sainz e Norris, Verstappen quarto davanti a Piastri e Leclerc mentre Sargeant segnala un impeding di Tsunoda verso le ultime curve.
Non bene Russell (decimo) o le Aston Martin con Alonso e Stroll 11° e 12°, ma tutti stanno per ritornare in pista (le Ferrari e alcuni con mescole usate)

16) Logan Sargeant (Williams)
17) Pierre Gasly (Alpine)
18) Kevin Magnussen (Haas)
19) Guanyu Zhou (Sauber)
20) Alexander Albon (Williams)

1. Max Verstappen
2. Carlos Sainz
3. Lewis Hamilton
4. Charles Leclerc
5. Sergio Perez

Max firma un 1:28.023 per passare davanti a Sainz di soli 136 millesimi

Max segnala noie alla frizione in uscita dai box… l'olandese continua per il momento.

Dopo i primi giri lanciati abbiamo un 1-2 Ferrari: Sainz conduce Leclerc con un 1:28.159, Perez terzo davanti a Russell, Piastri e Alonso.

Verstappen (senza tempo) esce dai box in questo momento insieme a Bottas e a Sargeant (rientrato dopo un installation lap)

Zhou subito sotto l'occhio degli stewards per aver “tagliato” la strada a Ricciardo in pit-lane: il cinese della Sauber

Una ad una le monoposto scendono in pista: molti sono con una soft usata, così da continuare il lavoro delle sessioni precedenti e da salvare una mescola nuova per le prossime sessioni di qualifiche

Inizia il Q1 con tutte (o quasi) le monoposto che scendono subito in pista: la prima è la Williams dell'idolo locale Sargeant

Mercedes, McLaren e Aston Martin attese al riscatto dopo l'opaca prestazione mostrate finora, mentre la RB e la Haas sperano in un'altra buona qualifica per puntare ancora ad un piazzamento a punti nella gara di domani.

Temperature leggermente più alte rispetto alla Sprint Race, ma condizioni ancora più fredde di ieri con 29.2° di aria e 49.8° sull'asfalto. Venti provenienti dall'est, possibilità di pioggia pressoché nulle (10% secondo la FIA)

Riguardo all'incidente alla partenza della gara sprint, la direzione gara ha deciso di non dare nessuna sanzione ad Hamilton, Alonso o Stroll per quanto accaduto in curva 1, etichettando i contatti che hanno messo fuori gioco il canadese e Norris un “incidente di gara”

Andiamo a riassumere quanto successo nella Sprint Race: vittoria senza troppi problemi per Max Verstappen che punterà a riconfermarsi oggi e domani, secondo e quinto le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, sorpresa Daniel Ricciardo quarto con la RB!

Siamo di nuovo in diretta per la cronaca testuale del GP Miami: sono sempre io, Andrea Mattavelli, e vi racconterò tutta l'azione dell'imminente sessione di qualifiche.