Ducati Lenovo Team MotoGP unveil from Madonna di Campiglio

Alessandro Alunni Bravi non sarà più il Team Principal Kick Sauber.
Credits: F1 Official website

Il 2025 sarà un’annata molto particolare, quasi di transizione, per il team Kick Sauber F1, che nel 2026 diventerà ufficialmente Audi, sotto la guida di Mattia Binotto. La notizia di oggi è che la scuderia elvetica ha deciso di separare la propria strada da quella di Alessandro Alunni Bravi, team principal e CEO delle ultime sfortunate stagioni. Continua dunque la riorganizzazione voluta da Mattia Binotto, che in autunno aveva portato a Hinwil Inaki Rueda e Giampaolo Dall’Ara.

Binotto: “Un vero uomo squadra”

Alessandro Alunni Bravi, manager umbro che da tempo gravita nell’orbita del paddock F1, era entrato in quello che allora era il team Sauber Alfa Romeo nel 2017, inizialmente come consigliere generale e membro del consiglio di amministrazione. Nel 2022, grazie soprattutto alla propria competenza ed esperienza nel settore, aveva assunto il ruolo di CEO dell’azienda, rivestendo una posizione apicale soprattutto riguardo a marketing e comunicazione. L’anno successivo, poi, è diventato il volto ufficiale della squadra, impegnato al muretto in qualità di team principal nel momento forse peggiore di sempre del team di Hinwil, dimostrando nervi d’acciaio e enorme capacità di gestione, oltre che di essere il traghettatore perfetto in attesa di Audi. L’arrivo di Mattia Binotto (e della Casa degli Anelli) ha cambiato radicalmente la situazione, ma lo stesso manager reggiano ha voluto, nel comunicato ufficiale, sottolineare la propria gratitudine ad Alessandro Alunni Bravi. 

Avendo lavorato a stretto contatto con Alessandro nei mesi successivi al mio arrivo, voglio rendere omaggio a lui, un vero uomo di squadra che ha saputo incarnare l’essenza di Sauber nel corso degli anni. Ha ricoperto una vasta gamma di ruoli, guidando il team attraverso momenti difficili e appassionanti. L’intera azienda desidera ringraziarlo per l’energia e il contributo che ha dato nel corso degli anni. Gli auguriamo il meglio per il futuro.

Già, il futuro: al momento ancora non ci sono notizie in merito ad eventuali nuovi impieghi o attività del manager cinquantenne. Il quale, a sua volta, ha tenuto a ringraziare tutto il team Stake F1.

È un momento emozionante: il mio viaggio con Sauber volge al termine. Da quando mi sono unito al team nel 2017, ho visto questa squadra crescere e cambiare oltre ciò che chiunque avrebbe potuto immaginare. Questa organizzazione ha attraversato momenti emozionanti e difficili allo stesso modo, il tutto senza mai perdere il suo spirito e il suo impegno, il che è qualcosa che trovo stimolante, ed ero orgoglioso di essere in grado di rappresentare la squadra come suo volto pubblico negli ultimi due anni. Mentre passo a un nuovo progetto, voglio ringraziare Finn Rausing, tutti coloro che hanno riposto tanta fiducia e fiducia in me alla Sauber e all'Audi, e a tutti i colleghi con cui ho lavorato negli ultimi otto anni. Questa squadra è una famiglia e ha un futuro luminoso davanti a sé. 

Tra Binotto e Wheatley, un team in ristrutturazione

Credits: Red Bull Content Pool
Jonathan Weathley: possibile il suo arrivo già in aprile?

L’addio di Alessandro Alunni Bravi non era atteso così presto, ma probabilmente ce lo si poteva aspettare. Mattia Binotto, una volta insediatosi ad Hinwil, ha iniziato una serie di operazioni volte a imprimere una direzione precisa al lavoro del team, in attesa dello sbarco in forze di Audi nel 2026. Nell’autunno scorso, era stato annunciato l’arrivo di Inaki Rueda e Giampaolo Dall’Ara, due profili che andranno a rinforzare il comparto tecnico con la propria esperienza. 

Dal punto di vista manageriale, invece, l’evoluzione della situazione, stando alle notizie che rimbalzano in queste ore dall’Inghilterra, potrebbe avere ricevuto una spinta importante. Diverse testate britanniche, infatti, The Race su tutte, riportano un accordo tra Jonathan Weathley, futuro TP di Hinwil, e Red Bull, con il team di Milton Keynes che avrebbe acconsentito a lasciare libero in anticipo il manager inglese già a partire dal 1° aprile 2025. Se così fosse, potremmo vederlo al muretto già a partire da Suzuka, sempre ammesso che il suo desiderio sia quello di andare a prendere subito il comando delle operazioni. 

Nel caso ciò fosse confermato, ecco che l’addio ad Alunni Bravi da parte della scuderia elvetica assumerebbe un senso molto più logico di quanto non appaia ad una prima occhiata. Perché, ad oggi, in un momento comunque di difficoltà, privarsi di una figura di spicco, dotata di carisma anche all’interno del paddock, potrebbe non essere una mossa indolore. Nel momento in cui, invece, arrivasse Weathley già ad inizio stagione, ecco che tutto avrebbe più senso, e si andrebbero così ad evitare pericolose sovrapposizioni di ruoli. Staremo a vedere, dunque: la situazione è in evoluzione costante

Nicola Saglia