Il Boss della Formula 1 ha tirato le somme della stagione da poco conclusa. In un'intervista ad Autosport, Bernie Eccleston si è detto deluso dalle performance di Sebastian Vettel, della Ferrari e di Fernando Alonso.

Il 2014 ha regalato una stagione quanto mai imprevedibile sotto il profilo tecnico ed anche agonistico. Abbiamo assistito al dominio assoluto della Mercedes e dei suoi due scudieri, ma anche alla delusione di Sebastian Vettel e di Fernando Alonso, entrambi non soddisfatti delle prestazioni delle rispettive monoposto. Sia Renault che Ferrari, infatti, non sono riuscite ad interpretare al meglio il nuovo regolamento, producendo delle power unit decisamente meno performanti di quella tedesca. La Red Bull, dal canto suo, ha reagito con l'aerodinamica del genio Adrian Newey, mentre il Cavallino Rampante è stato travolto da un fiume in piena di polemiche: dall'addio di Stefano Domenicali, prima, e di Luca Cordero di Montezemolo poi che hanno segnato la fine di un ciclo.

Bernie Ecclestone è da sempre un sostenitore del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, ma questo non gli impedito di sottolineare che il tedesco ha sbagliato l'approccio alla stagione per i problemi di affidabilità della Red Bull. "Sono un super fan di Sebastian, ma sono un po' deluso dal suo atteggiamento, che credo sia cambiato", queste le parole del cittadino di Sua Maestà, il quale ha rincarato la dose dicendo: "Si sta comportando come un ragazzo sconfitto mentre lui non lo è, non è nella sua mentalità. E' un ragazzo competitivo. Non gli piace perdere a Backgammon. Quando lo fa lo è però."

Il patron della Formula 1 ne ha anche per Fernando Alonso e per il suo atteggiamento soprattutto nella seconda metà della stagione. "La Ferrari è stata molto deludente perdendo ovunque", e "Fernando ha reagito come Sebastian e quindi sono un po' deluso anche da lui."

Ecclestone è lucido da ammettere che la lotta al titolo tra i due della Mercedes ha tenuto alta l'attenzione dei media e dei tifosi fino all'ultima gara. "Se non fossimo stati fortunati con la lotta tra Nico e Lewis uno contro l'altro, la stagione sarebbe finita a Silverstone".

Bernie nutriva speranze nella Ferrari, nella Red Bull o anche negli altri team per una seconda metà di stagione più tirata ma "siamo stati fortunati per come è andata, questi due ragazzi hanno corso uno contro l'altro ed è bello che la Mercedes glielo abbia permesso." Ecclestone è consapevole che "in caso contrario avremmo avuto un campionato davvero scadente".

Fabrizio Crescenzi