In effetti, senza voler essere forzatamente sarcastici, cosa e quale ruolo avrebbe dovuto ricoprire Jost Capito non è che si fosse molto...capito. Ufficialmente, l'ex-direttore della sezione motorsport della Volkswagen, arrivato in Formula 1 dopo i trionfi con la Polo R nel Wrc, era stato nominato CEO della Mclaren Racing, ma ai più l'incarico era sembrato incompatibile, se non proprio identico, a quello ricoperto da Eric Boullier. Ma secondo la testata britannica Autosport, l'uscita di scena da Woking di Ron Dennis, e i conseguenti pieni poteri affidati a Mansur Ojjeh e ai suoi soci del fondo del Bahrain, avrebbe scatenato una vera e propria rivoluzione in seno alla scuderia plurititolata in Formula 1, capace di mettere in discussione anche figure come quelle di Capito.

Il tutto senza dimenticare che anche un altro dei fedelissimi di Dennis, il 62enne Ekrem Sami (con il quale la collaborazione è avviata fin dai tempi del Project Four Racing, poi fusosi con la McLaren nel 1980) ha cambiato il suo ruolo all'interno del team, passando da Direttore del Mclaren Technology Group alla sezione marketing, con il suo ruolo ora ricoperto da John Riches, avvocato di Londra molto affermato Oltremanica.

Ron Dennis in pensione quindi? Niente di più falso. Sempre secondo alcuni bene informati una cordata cinese, interessata in passato all'acquisizione del 50% della McLaren, sarebbe interessata all'acquisto della Manor con al timone proprio il manager inglese, per portare a compimento un'operazione molto più abbordabile rispetto a quella sul team di Woking. Non è ancora dato sapere se l'interesse sia vero o meno: quello che è certo è che il buon vecchio Dennis di gettare la spugna non ne vuole proprio sapere.

Riguardo alla Manor, nelle scorse settimane erano trapelate voci sul forte interessamento dell'imprenditore indonesiano Ricardo Galael, padre del pilota Sean che corre nella GP2 Series e finanziatore principale della carriera di Antonio Giovinazzi, il quale in caso di acquisto della scuderia potrebbe rilanciare la carriera del figlio e dare un'altra chance a quel Rio Haryanto che ha corso con il team nella prima parte della stagione 2016. Tuttavia, il management del neo-terzo pilota Ferrari (da noi interpellato) ha seccamente smentito questa ipotesi.

Vincenzo Buonpane

 

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