Lando Norris, poleman per la Sprint di domani in Qatar
Credits: F1 Official X page

Una pole position assolutamente perentoria quella conquistata da Lando Norris in vista della Sprint Race di domani in Qatar. Il britannico ha chiuso al top tutte le tre sessioni della Sprint Qualifying, mettendo così il primo importante mattone per quanto riguarda la conquista del titolo Costruttori F1. Alle sue spalle, si è piazzato a sorpresa George Russell, davanti anche a Oscar Piastri, spezzando quello che per ora pareva essere un dominio orange papaya. Ferrari non benissimo, con Sainz quarto e Leclerc alle sue spalle che scatterà in terza fila. 

Lando imprendibile, bene anche Mercedes

Sono cambiate le gomme tra Q2 e Q3, non è cambiato il risultato. Lando Norris ha avuto la meglio in ognuna delle sessioni che hanno animato questa Sprint Qualifying, e alla fine ha ottenuto la pole position con il crono che si è fermato in 1:21.012. Non gli è neanche servito l’ultimo passaggio, nel quale ha effettuato un paio di errori che non gli hanno concesso di migliorare il proprio tempo. Terzo ha terminato Oscar Piastri, staccato rispetto al team mate di un decimo e mezzo, nonostante avesse fatto segnare proprio in extremis il T1 più veloce. 

La sorpresa, se così la vogliamo chiamare, è arrivata da parte di George Russell, che ha portato la sua Mercedes in prima fila staccato di soli sei centesimi dal leader. Il pilota di King’s Lynn ha sfruttato gli ultimi secondi di tempo disponibili per avere il massimo del grip e lo ha sfruttato al massimo, molto meglio del team mate Hamilton, solo settimo. Sesta piazza, invece, per il campione del Mondo Max Verstappen, che ancora una volta ha totalmente demolito Sergio Perez, eliminato già al termine del Q1; una cattiva abitudine, quella del messicano, che, purtroppo per lui, sta pregiudicando l’andamento della sua stagione. 

Ferrari: si conferma il gap di tre decimi

Le simulazioni, prima di arrivare a Losail, davano McLaren in vantaggio su Ferrari di circa tre decimi sul tracciato qatariota. Non ci sono certo andate troppo lontane; Sainz ha infatti chiuso quarto con il tempo di 1:21.281, mentre alle sue spalle Leclerc si è trovato con 296 millesimi di distacco da Norris. Per tutta la sessione era stato il monegasco ad avere la meglio sullo spagnolo, che però nel finale ha trovato la zampata. Il tanto sottosterzo ha giocato un ruolo fondamentale nella prestazione delle Rosse, con i piloti che si sono trovati molto più in difficoltà rispetto alla sessione di prove libere, soprattutto con le gomme più soft. Attenzione anche al graining, che aveva addirittura già iniziato a mostrarsi nelle fasi finali di qualifica. 

Ancora una bella qualifica da parte di Pierre Gasly, ottavo, davanti al solito super consistente Nico Hulkenberg. Decimo domani scatterà Liam Lawson, che si è visto cancellare il proprio tempo per aver abusato dei track limits, ma che ha comunque regolato Tsunoda, eliminato già nel Q1. Fuori dalla top ten anche le due Aston Martin, con Franco Colapinto a chiudere lo schieramento. 

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Appuntamento a domani alle 15 con la Sprint Race, dunque, che elargirà già punti importanti per i team in lotta per la conquista del Titolo Costruttori F1

Nicola Saglia