Una giornata realmente superlativa per la Ferrari, la quale si presenta nelle migliori condizioni possibili alla gara di domani grazie allo strepitoso uno-due firmato da Vettel e Raikkonen. Il tedesco è riuscito solo in extremis ad avere la meglio nei confronti dell'agguerrito compagno di scuderia, risultando l'unico pilota capace di scendere sotto il muro dell'1:28 grazie al crono record di 1:27.958. Non è stato da meno comunque il finlandese, il quale ha primeggiato per gran parte della sessione, dovendosi arrendere alla fine per soli 143 millesimi. Ma la seconda piazza di "Iceman" potrebbe risultare fondamentale nel tentativo di contenere i rivali, essendo riuscito a precedere Bottas per un soffio (23 millesimi) e anche la Red Bull di Daniel Ricciardo che completerà la seconda fila.

Ad ottenere la quarta prestazione in qualifica è stato infatti un opaco Lewis Hamilton, il quale però sarà costretto a rimontare dalla quinta fila in seguito alla sostituzione del cambio sulla sua Mercedes che gli costerà cinque posizioni di penalità sulla griglia. Un obiettivo che il campione del mondo in carica cercherà di inseguire affrontando (contrariamente ai diretti rivali) una prima parte di gara con gomma Soft, che sicuramente gli consentirà di effettuare uno stint più lungo nel tentativo di ritardare il più possibile la prima sosta. 

La terza fila sarà dunque del tutto inedita e sorprendente, grazie alla presenza della Toro Rosso di Gasly (vera e propria rivelazione del weekend) e della Haas di Magnussen, confermatasi ad alti livelli dopo l'ottimo esordio di Melbourne. Quarta fila per la Renault di Hulkenberg e la Force India di Ocon, a precedere il già citato Hamilton e la seconda Renault di Sainz. Fuori dalla top ten Brendon Hartley, al volante di una Toro Rosso apparsa comunque trasformata rispetto all'Australia, quindi Perez e le due McLaren di Alonso e Vandoorne, entrambe al di sotto delle aspettative.

Qualifiche invece da dimenticare per Max Verstappen, finito a muro durante la Q1: il pilota olandese sarà costretto a partire dalla 15° posizione in griglia, dopo aver danneggiato nell'urto ala e sospensione anteriore sinistra della sua Red Bull. Delusione anche per Grosjean, autore di un doppio errore e già out nella Q1 (nonostante avesse fatto segnare l'identico tempo di Alonso), mentre subito eliminate anche Sauber e Williams, con i giovani Leclerc e Stroll a chiudere lo schieramento.

Una gara che si preannuncia dunque particolarmente interessante, con due Rosse in cima allo schieramento, Bottas e Ricciardo a svolgere il ruolo di principali antagonisti ed Hamilton e Verstappen chiamati alla rimonta: tutte le emozioni saranno trasmesse in diretta anche su Radio LiveGP domani dalle ore 17:00.

Marco Privitera

 

qualifiche bah

 

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