FIA F2 | Si corre a Barcellona, spartiacque di un campionato impronosticabile
Nuovo appuntamento per il campionato FIA Formula 2, questo fine settimana di tappa sul circuito del Montmelò
Il campionato FIA F2 si trasferisce a Barcellona per il round 7 dell’ottava stagione sotto questa denominazione. La tappa di Montecarlo ha ulteriormente ravvicinato il gruppo, con Paul Aron ora leader di campionato seguito ad appena due lunghezze dal pilota Campos Isack Hadjar.
Paul Aron si presenta da leader a Barcellona
L’iniziale fuga di Zane Maloney è già stata ricucita ed ora anche in FIA Formula 2 regna l’equilibrio. L’avvento della nuova generazione di monoposto ha stabilito nuove gerarchie, in continuo mutamento con il passare della stagione, lasciando spazio a poche conferme e tante sorprese.
Attesi protagonisti alla definitiva consacrazione hanno faticato nel primo terzo di campionato, Victor Martins e Oliver Bearman su tutti, rallentati anche da due storici team, ART Grand Prix e Prema Racing, ancora alla caccia del miglior compromesso con queste vetture.
Ad approfittarne il rookie di Hitech Grand Prix Paul Aron, ancora alla ricerca del primo successo nella categoria, ma con la costanza come punto di forza. Il weekend più negativo della stagione di Zane Maloney ha favorito il sorpasso nell’ultimo round di Monaco, cosa riuscita anche ad Isack Hadjar, sempre più protagonista di questo campionato ed ora a sole due lunghezze dalla leadership.
Nonostante le difficoltà già sottolineate di Prema Racing, Andrea Kimi Antonelli continua a macinare esperienza nella categoria ed il solido doppio piazzamento a punti dell’ultimo appuntamento ha permesso al pilota bolognese di salire sesto assoluto. Sarà Barcellona l’opportunità giusta per vedere il baby prodigio italiano salire per la prima volta sul podio?
Il tracciato
Il circuito di Barcellona è tra i più completi dell’intero calendario. Nei suoi 4,657 km si susseguono tratti di pura velocità, curve ad ampio raggio e raccordi da media velocità, perfette per esaltare le abilità dei ventidue contendenti. Il layout della pista unito ad un asfalto abrasivo costringono Pirelli ad optare per la scelta più dura degli pneumatici.
Lo scorso anno, Oliver Bearman si era assicurato la pole position in 1:23.546, che rappresenta anche il giro record per una Formula 2 in questa configurazione di tracciato. Risultato che aveva permesso al britannico di assicurarsi la Feature Race, mentre la Sprint era andata a Frederick Vesti.
Orari del weekend
Prova libera 11:05 – 11:50
Qualifica 15:55 – 16:25
Sprint Race 14:15 (26 giri o 45 minuti + 1 giro)
Feature Race 11:35 (37 giri o 1 ora + 1 giro)
Samuele Fassino