F2 | Abu Dhabi, Feature Race: Bortoleto è campione, gara a Durksen
Lo stallo in partenza di Isaac Hadjar regala al brasiliano il titolo su un piatto d'argento, mentre Durksen si prende il successo dell'ultima gara stagionale
Sono bastati pochi metri della Feature Race di Abu Dhabi, in pratica, per andare ad incoronare il campione F2 2024. Isaac Hadjar, infatti, scattando dalla terza casella sulla griglia di partenza è andato a stallare il Mecachrome della sua vettura, venendo portato dai commissari in pit lane. In questo modo, il leader della classifica Gabriel Bortoleto ha potuto gestire il proprio vantaggio in campionato senza particolari patemi, nonostante i problemi ai freni evidenziati dopo la sosta, terminando in seconda posizione.
Partenza decisiva per le sorti del campionato e della gara
Allo spegnimento dei cinque semafori rossi, il poleman Martins è andato a pattinare tanto con le proprie gomme posteriori, nonostante il grip offerto dalle supersoft Pirelli, aprendo un'autostrada a Gabriel Bortoleto, che scattava accanto a lui in prima fila. Peggio ha fatto, come detto, Hadjar, andando a stallare completamente il motore e lasciando campo libero ai rivali. Molto bene anche lo start di Joshua Durksen, che ha in pratica gettato le basi per la strategia vincente elaborata dal team PHM AIX Racing.
Tornando alla lotta per il campionato, Bortoleto ha potuto gestire una gara praticamente in solitaria da questo punto di vista, lottando con chi era intorno a lui senza problematiche di punti. Un successo meritato per il brasiliano, che potrà ora concentrarsi sul proprio imminente debutto in F1 al volante della Stake F1. A proposito di Hadjar, il franco-algerino ha sicuramente dimostrato di avere un ottimo passo su tutta la durata della gara, ma il giro perso al via ha inevitabilmente pregiudicato la sua prestazione nel giorno più importante.
Strategia decisiva per Durksen
Ad approfittare al meglio della situazione è stato, alla fine, Joshua Durksen. Il paraguiayano si è fermato per montare le coperture soft al sesto passaggio, uno prima di Bortoleto, approfittando poi delle gomme più calde per passare una volta che il brasiliano è rientrato in pista. Grande successo il suo, segnato oltre che dalla strategia, dall'ottimo passo mantenuto nella seconda parte di gara.
Alle spalle di Bortoleto, ha completato il podio Richard Verschoor. L'olandese di MP Motorsport ha optato per una strategia diversa dagli altri, partendo con le gomme soft e facendole durare fino al 28° passaggio, mantenendo un ottimo passo. Forse, la sosta per montare le supersoft è arrivata con un paio di giri di ritardo, perchè la sensazione è che si potesse veramente puntare alla vittoria per lui. Resta comunque la soddisfazione per un ottimo risultato.
Fuori dal podio il poleman Martins, che ha pagato uno start non certo felice. Dietro di lui, ha salutato la F2 con un buon quinto posto Oliver Bearman. A proposito di Prema, da segnalare il forfait di Andrea Kimi Antonelli per lo stesso malessere che lo aveva tenuto fuori anche dalla Sprint Race di ieri.
L'altro italiano in gara, Leonardo Fornaroli, ha chiuso con un concreto tredicesimo posto che fan ben sperare in ottica 2025. La stagione di F2 si è dunque chiusa con il successo di Bortoleto, campione che ha riportato la bandiera del Brasile in cima alle classifiche. Complimenti anche ad Hadjar, degno contender, e Paul Aron, forse un po' sottotono oggi ma comunque solido e veloce.
Nicola Saglia