MotoGP | Red Bull KTM Factory Racing si presenta come anti-Ducati: obiettivo mondiale
Red Bull KTM Factory Racing punta in grande per il 2024 della MotoGP. Essere la prima rivale di Ducati è più di un obiettivo con Jack Miller e Brad Binder, riconfermati e pronti a fare il definitivo step per lottare costantemente con Borgo Panigale.
KTM SI CANDIDA COME ANTI-DUCATI
Secondo posto nei costruttori e quarto posto nella classifica a squadre: insomma, un 2023 da incorniciare per il Red Bull KTM Factory Racing. Con due piloti talentuosi come Brad Binder e Jack Miller, però, il colosso di Mattighofen deve ambire a qualcosa di più. Il titolo mondiale piloti non è affatto un miraggio. Così afferma, senza mezzi termini, il direttore di KTM Motorsports Pit Beirer: "Sento che il pacchetto è completo ora e abbiamo le persone giuste nelle posizioni giuste e anche la formazione dei piloti mi rende molto felice. Abbiamo ottenuto grandi risultati nel 2023 ma il nostro grande obiettivo, il nostro grande sogno, è lottare per il campionato del mondo e sento che nel 2024 siamo pronti per provare a vincerlo".
BRAD BINDER: "PORTIAMO A TERMINE IL LAVORO"
Brad Binder lo scorso anno ha chiuso la stagione in 4ª posizione con svariati risultati di rilievo e, di conseguenza, è la punta di diamante di Mattighofen per il 2024. Il pilota sudafricano è al centro del progetto di Red Bull KTM Factory Racing, che ha deciso di blindarlo fino al 2026: “La traiettoria di risultati è in salita. 11°, 6°, 6° e 4°: non ho dubbi che faremo meglio del 4° posto. La scorsa stagione è stata fantastica in alcuni momenti e difficile in altri. Sentivo che si poteva fare di più. Siamo stati molto competitivi ogni fine settimana e sempre in battaglia per il podio. Questa stagione è quella in cui possiamo fare la differenza. Sarà la mia decima stagione in cui correrò per la Red Bull KTM Factory Racing ed è stato un viaggio fantastico. Siamo sempre rimasti uniti e abbiamo sempre avuto lo stesso obiettivo in mente: sono davvero felice dove sono. L’unica cosa che resta è portare a termine il lavoro in MotoGP”.
JACK MILLER: "2023 DI APPRENDIMENTO, HO GRANDI OBIETTIVI"
Dall'altra parte del box c'è Jack Miller, al secondo anno in "orange". Il pilota australiano è già stato messo in dubbio nell'arco della stagione, ma alla fine riconfermato nella formazione ufficiale. Sarà un 2024 fondamentale per l'ex Ducati, il quale avrà tutta la pressione sulle proprie spalle. Pedro Acosta, in forza al team Tech 3 Racing, ha già dimostrato il proprio valore nelle prime uscite sulla RC16 brandizzata GASGAS. “Il 2023 è stato un anno di apprendimento e di crescita per me come persona e come pilota - esordisce Miller -. Verso la seconda metà della stagione ci siamo davvero sentiti a nostro agio con la moto e abbiamo potuto iniziare a lottare per le posizioni in cui dovevamo essere. Non sono riuscito a realizzare tutti gli obiettivi che avevo nel 2023: ho una lista completamente nuova per il 2024.
Giacomo Da Rold