MXGP | Ducati completa la line-up con Mattia Guadagnini
Il costruttore di Borgo Panigale ha deciso di affiancare il pilota veneto all’esperto Jeremy Seewer sulla seconda Desmo450 MX di Maddii Racing.
Altro tassello importante del prossimo campionato di MXGP messo al proprio posto. Una delle selle più intricanti dell’intera griglia è senza dubbio la seconda in Ducati, che debutterà nelle ruote tassellate nel 2025. Al fianco di Jeremy Seewer Borgo Panigale ha puntato su Mattia Guadagnini.
Binomio italiano Ducati-Guadagnini
Dopo aver puntato su un pilota esperto come Jeremy Seewer per il debutto della Desmo450 MX, Ducati e Maddii Racing hanno deciso di puntare su un giovane di talento. Mattia Guadagnini è senza dubbio uno dei piloti che può regalare soddisfazioni nei prossimi anni e al quale va data un’altra possibilità. Sicuramente questo binomio tricolore Ducati-Guadagnini può tornare utile anche lontano dalle piste mondiali, ma anche dal punto di vista della comunicazione.
Biennio sfortunato per Guadagnini: Ducati chance da non perdere
Gli ultimi anni non sono di certo stati facili per Mattia Guadagnini: nel 2021 l’italiano ha debuttato con KTM nel mondiale MX2 arrivando al 4° posto al termine di un anno fenomenale. Per il 2022 il pilota di Bassano del Grappa partiva senza dubbio con l’obiettivo di giocarsi il titolo con Tom Vialle e Jago Geerts. Le cose sono andate diversamente: Guadagnini, in sella alla GASGAS del team De Carli, ha faticato molto nelle prime gare dell’anno, caratterizzate da un gran numero di cadute. A metà anno la squadra, insieme al pilota ed il gruppo Pierer Mobility, hanno deciso di fare il salto alla 450cc. Guadagnini ha così affiancato Jorge Prado a partire dal MXGP di Sardegna a Riola Sardo in una seconda metà di stagione volta a prendere le misure con la cilindrata maggiore in vista del 2023.
I risultati sono arrivati già ad inizio dello scorso anno, quando Guadagnini ha conquistato il primo podio in MXGP: un 2° posto fenomenale dietro a Jeffrey Herlings sul tracciato spagnolo di Intu Xanadú. Proprio il weekend successivo, Guadagnini ha subito una brutta caduta, fratturandosi l’omero sinistro. Dopo qualche mese di recupero, il #101 si è strappato il polpaccio sulla pista di Maggiora giusto qualche settimana prima del Motocross delle Nazioni, non facendo così parte della spedizione italiana che ha raggiunto il 4° posto a Ernée. La nuova avventura in Husqvarna è iniziata nel peggiore dei modi con una frattura alla scapola nel pre-season. Come se non bastasse, una caduta nell’ultima gara stagionale a Cozár lo ha escluso per il secondo anno consecutivo dal MXoN. Dopo due anni costellati dagli infortuni, è il momento di cambiare per il vicentino: nuova sfida che, incrociando le dita, rivelerà il talento di Guadagnini al Mondo.
MX2 | Valerio Lata raggiunge Zanchi in HRC
Pensando a grandi talenti italiani del motocross, non si può non citare Valerio Lata. Il pilota romano ha sfiorato il titolo europeo EMX250 nella scorsa stagione, sfuggitogli per 34 punti a favore di Mathis Valin su Kawasaki (Akashi tornerà in MX2 proprio con Valin nel 2025, ndr). Lata, in sella alla GASGAS, si è già fatto notare nelle varie wild-card disputate nel corso della stagione appena conclusa. Lata ha conquistato un fenomenale 3° posto al MXGP d’Italia dietro ai due ufficiali KTM Sacha Coenen e Liam Everts (annunciato da Husqvarna per la prossima stagione MX2, ndr).
Terminato il rapporto con Mattighofen, Valerio Lata è comunque riuscito a trovare una sella ufficiale per l’anno prossimo. Il #18 sarà alla guida della CRF250 schierata da Gariboldi Racing: HRC schiererà quindi una coppia tutta italiana nel secondo anno di ritorno in MX2, Lata sarà al fianco del confermato Ferruccio Zanchi.
Valentino Aggio
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