F1 | GP Emilia Romagna, le pagelle ai protagonisti
Max Verstappen trionfa nel GP Emilia Romagna ad Imola davanti alla McLaren di Lando Norris e alla Ferrari di Charles Leclerc, portando a 48 punti il suo vantaggio sul monegasco nella classifica iridata. P4 e P5 per Oscar Piastri e Carlos Sainz, mentre chiude solamente in P8 il messicano Sergio Perez. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Emilia Romagna, settima prova del Mondiale di Formula 1 2024.
Max Verstappen 10. La vittoria numero 59 in carriera se la deve davvero sudare, ma ad Imola Verstappen dimostra una volta di più di essere l'uomo da battere trionfando nonostante una Red Bull nervosa e non dominante come siamo abituati a vedere.
Lando Norris 9,5. Dopo Miami sembra averci preso gusto. In qualifica è l'unico che fa tremare la pole position di Verstappen, e anche in gara l'inglese della McLaren fa vedere i sorci verdi al Campione del Mondo olandese tentando nel finale una clamorosa rimonta. Alla fine arriva un ottimo secondo posto che gli permette di “vedere” il terzo posto nella Classifica Piloti occupato da Perez.
Charles Leclerc 9. L'errore alla Variante Alta fa crescere i rimpianti per quello che sarebbe potuto accadere nel finale di gara, anche se il calo prestazionale delle sue gomme nel finale fanno sembrare il suo terzo posto il massimo obiettivo ottenibile ad Imola.
Oscar Piastri 8,5. A tratti il più veloce in pista, perde il podio già nella giornata del sabato quando la penalità per impeding su Magnussen lo fa scattare dalla P5. In gara si ritrova prima negli scarichi di Sainz e poi in quelli di Leclerc ma, nonostante il vantaggio del DRS, non riesce ad avere la meglio sui piloti del Cavallino.
Carlos Sainz 7. Più in difficoltà di Leclerc nonostante gli aggiornamenti portati dalla Ferrari, perde la posizione su Piastri a causa di un primo stint più lungo che favorisce l'undercut dell'australiano.
Lewis Hamilton 6,5. Nella prima ad Imola da pilota Ferrari, il buon Lewis si fa notare per il duello con Perez, con quest'ultimo particolarmente duro con l'anglo-caraibico, che gli vale la posizione dietro Ferrari e McLaren e che certifica il ruolo di quarta forza del Mondiale per il team di Brackley.
George Russell 6,5. Con questa Mercedes più di così non può fare. Chiude dietro ad Hamilton (con una sosta in più), con la consolazione del giro più veloce in gara.
Sergio Perez 4. Il peggiore del weekend per distacco. Eliminato nel Q2, prova in gara con una strategia alternativa a risalire la classifica. Finisce lontanissimo dal compagno di squadra (e non è una novità) e persino dietro le due Mercedes.
Lance Stroll 7. Per una volta i riflettori in casa Aston Martin se li prende il buon Lance che, a differenza di Alonso, riesce a capitalizzare al meglio gli aggiornamenti portati dal team in Romagna, conquistando la zona punti recuperando dalla P13 di partenza.
Yuki Tsunoda 7. Altra prestazione sontuosa del giapponese che sembra aver completato definitivamente il processo di maturazione, avanzando prepotentemente nella corsa ad un sedile Red Bull per il 2025.
Nico Hulkenberg 6,5. Chiude alle spalle della zona punti disputando un altro weekend degno di nota. Creditore con Verstappen di almeno una cena per la scia gentilmente offerta all'olandese che vale la pole position di quest'ultimo.
Kevin Magnussen 6,5. Dopo i disastri delle ultima gare finalmente una buona gara per il danese che termina dietro il compagno di squadra rimontando dalla P18 iniziale.
Daniel Ricciardo 5,5. Finisce fuori dalla Top 10 finendo nuovamente battuto da Tsunoda. Ed è un peccato perchè il potenziale per entrare in zona punti c'era eccome.
Esteban Ocon 6. A differenza di Gasly riesce a tirare fuori il (poco) potenziale dell'Alpine, fattore che gli permette di avanzare la sua candidatura in ottica mercato piloti 2025.
Guanuy Zhou 6. L'unica nota positiva è l'aver battuto il compagno di squadra che gli partiva davanti, ma è una magra consolazione.
Pierre Gasly 5. Qualche guizzo lo mostra nelle qualifiche quando sembra poter uscire da una crisi che attanaglia lui e l'Alpine dall'inizio della stagione. Ma la gara lo riporta alla dura realtà e ad un'anonima P15 finale.
Logan Sargeant 5,5. Lui si che recupera qualche posizione ma la sua gara resta comunque piuttosto anonima.
Valtteri Bottas 4,5. Come Alonso imposta la sua gara su una strategia attendista ma non ha il passo per risalire la classifica.
Fernando Alonso 4,5. Il botto nelle FP3 costringe agli straordinari gli uomini dell'Aston Martin. Partendo dalla pitlane ha poche alternative strategiche se non attendere una Safety Car che, però, non arriva.
Alexander Albon 4. Il voto è da dividere con il box Williams che, con l'errore nella sosta ai box, praticamente gli rovina la gara. A prescindere da questo comunque un weekend da dimenticare per l'anglo-thailandese.
Vincenzo Buonpane