Hamilton e l'assurda accusa di "sessismo"
Lewis Hamilton accusato di essere un "sessista", dopo aver innaffiato sul podio una giovane hostess cinese con lo champagne per festeggiare la vittoria di domenica scorsa a Shanghai. Sembra un pesce d’aprile in ritardo o una barzelletta, invece si tratta di una polemica che sta causando in Inghilterra, in maniera del tutto fuori luogo, un incredibile polverone mediatico.
Le accuse al campione britannico sono state mosse da tale Roz Hardie, direttrice di una associazione denominata "Object" che si occupa di combattere quasiasi forma di sfruttamento contro il sesso femminile. Quest'ultima, evidentemente ignara del rito che accompagna la cerimonia del podio al termine delle gare, ha pensato bene di farsi un po' di pubblicità commentando la fotografia che ritrae Lewis nel gesto di bagnare la hostess cinese con lo champagne: “Lewis Hamilton dovrebbe scusarsi per le sue azioni e riflettere attentamente sul comportamento da tenere in futuro. A molti è sembrato proprio che la ragazza non si stesse divertendo”; questa frase ha scatenato una serie di critiche verso il pilota inglese, non solo su i media ma anche su i social network, al punto che Hamilton ha chiesto scusa alla hostess coinvolta nei festeggiamenti della vittoria del Gran Premio di Cina.
Tutte queste polemiche e l’accusa di sessismo sembrano assolutamente ridicole: fin da quando sono esistiti i festeggiamenti del podio a base di champagne non solo per le competizioni automobilistiche, ma anche per quelle ciclistiche, gli esempi si sprecano: in Malesia Sebastian Vettel ha anch'egli bagnato la hostess con lo champagne, giusto per citare un altro episodio recente, ma sono innumerevoli i casi in cui quest'azione goliardica ha rappresentato un modo per stemperare le tensioni accumulate in una gara.
L’azione di Lewis Hamilton non è dunque, ma nonostante questo ha sollevato polemiche dei soliti perbenisti che hanno accusato il pilota, colpevole solamente di voler condividere i festeggiamenti sul podio.
A questo puntoper non alterare gli animi dei più sensibili, scandalizzatisi per dello champagne finito addosso ad una ragazza, il consiglio da dare alla FIA sarebbe quello di togliere le hostess dal podio, al fine di evitare il ripetersi di questo tipo di "incidente", fomentato da persone che ignorano alcuni aspetti del mondo dello sport.
Anche perché sono i piloti gli unici, veri protagonisti delle gare e meritano di godersi appieno il podio e la festa per una vittoria o per un trofeo conquistato al termine di una lunga e faticosa gara.
Chiara Zaffarano
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