Ai microfoni del nostro inviato Marco Privitera, i due talenti PREMA hanno rilasciato anche le seguenti dichiarazioni al termine della gara. Pierre Gasly: "E' un giorno fantastico per me, abbiamo lavorato molto duramente per raggiungere questa vittoria dopo tanto tempo. Non abbiamo mai mollato fino alla bandiera a scacchi e con Antonio secondo si tratta di un grande risultato per il team. La macchina è molto veloce ed i ragazzi stanno facendo un lavoro incredibile. La classifica? Abbiamo perso un po' di punti nelle gare precedenti, adesso siamo tanti piloti in pochi punti e dobbiamo continuare a spingere".

 

Antonio Giovinazzi: "E' stato un sorpasso studiato da tre giri, perchè ho notato che Rowland faticava in quella curva e il giro prima ho visto che mi ha tagliato la strada sempre all'interno e quindi il giro successivo, l'ultimo, ho provato a sorpassarlo all'esterno, visto che le mie gomme erano un po' meglio delle sue. Sono contento, la Prema sta facendo un gran lavoro, nei primi giri ho avuto un pò di problemi con le option, e quindi ho dovuto pittare subito, ma poi con le prime il passo era ottimo. Domani partirò settimo, cercherò di fare un buon lavoro per prendere quanti più punti possibili".

Appena fuori dal podio Mitch Evans, che nelle battute finali ha sorpassato Luca Ghiotto, che comunque conquista uno straordinario quinto posto dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Sesto Nobuharu Matsushita, che salva la squadra portando la sua ART GP a punti. Settima ed ottava le due Racing Engineering, principali candidate ad una doppietta sul podio, sfumata principalmente per via di una sbagliata strategia. Nono Raffaele Marciello, che rimedia due punti al termine di una corsa molto difficile, perdendo la leadership del campionato. Decimo il suo compagno di squadra Artem Markelov, sfortunato nel cambio gomme, durato più del previsto. Molto male Sergey Sirotkin, che partito dalla pitlane non è stato in grado di risalire la classifica ed ha dovuto scontare una penalità di 5 secondi per aver superato il limite della pista.

Cronaca. Partenza decisa da parte di Nato, che mantiene la prima posizione davanti a Gasly e Latifi. Al termine del primo giro Giovinazzi supera Marciello, mentre anche King supera Latifi e Ghiotto si porta in quindicesima posizione. Pochi giri più tardi Marciello si riprende la posizione sul connazionale, mentre proprio Giovinazzi perde altre due posizioni. Al sesto giro iniziano i primi pit stop, mentre in testa c’è sempre Nato, seguito sempre da Gasly e King, in lotta tra loro. Poco più tardi il pilota Racing Engineering supera il francese e si lancia all’inseguimento del compagno di squadra. Col passare dei giri i piloti che hanno effettuato prima la sosta girano molto forte, ma davanti Markelov passa in un sol colpo Marciello ed Evans, con l’italiano che spiattella una gomma in frenata. Il russo diventa minaccioso anche nei confronti di Latifi e sale in terza posizione e sembra avere anche il passo per prendere King. Quando tutti i piloti hanno effettuato la sosta, Gasly si ritrova in prima posizione seguito da Rowland, Giovinazzi e Ghiotto, mentre Marciello scende in dodicesima. Nel finale si accende la sfida per la seconda posizione tra Rowland e Giovinazzi, mentre Ghiotto viene ripreso dai diretti inseguitori. Mentre Gasly passa sotto la bandiera a scacchi Giovinazzi ha la meglio su Rowland, realizzando una doppietta del team PREMA.

Silverstone, Great Britain – Feature Race
 
 
Driver
Team
1.
Pierre Gasly
PREMA Racing
2.
Antonio Giovinazzi
PREMA Racing
3.
Oliver Rowland
MP Motorsport
4.
Mitch Evans
Pertamina Campos Racing
5.
Luca Ghiotto
Trident
6.
Nobuharu Matsushita
ART Grand Prix
7.
Norman Nato
Racing Engineering
8.
Jordan King
Racing Engineering
9.
Raffaele Marciello
RUSSIAN TIME
10.
Artem Markelov
RUSSIAN TIME
11.
Nicholas Latifi
DAMS
12.
Marvin Kirchhöfer
Carlin
13.
Sergio Canamasas
Carlin
14.
Arthur Pic
Rapax
15.
Jimmy Eriksson
Arden International
16.
Alex Lynn
DAMS
17.
Nabil Jeffri
Arden International
18.
Sergey Sirotkin
ART Grand Prix
19.
Daniël de Jong
MP Motorsport
20.
Philo Paz Armand
Trident
21.
Sean Gelael
Pertamina Campos Racing
22.
Gustav Malja
Rapax

 

Carlo Luciani

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