F1 | Austin prosegue, Mugello spera...
Il Gp degli Stati Uniti è salvo. La gara di Austin continuerà ad essere parte integrante del calendario di Formula 1. A causa delle scarse vendite di biglietti, registrata in occasione dell'appuntamento dello scorso anno (condizionato dal maltempo), e per il taglio dei fondi da parte del governo texano, Austin ha rischiato di non poter più ospitare il Circus. A fugare ogni dubbio sull'evento a stelle e strisce (21-23 ottobre) è stato Bobby Epstein, presidente del Circuit of the Americas, attraverso un comunicato diramato nelle scorse ore. Al termine del Gran Premio si svolgerà il solito concerto, che quest'anno vedrà salire sul palco Taylor Swift.
"Siamo davvero molto felici di confermare il ritorno della Formula 1 ad Austin - ha dichiarato Epstein - abbiamo ospitato per la prima volta il Gran Premio nel 2012 e, nel corso di questi anni, abbiamo incamerato molta esperienza, che ci ha permesso di apportare miglioramenti anno dopo anno all’evento che rimarrà in calendario anche nelle prossime stagioni.”
Un altro circuito ultimamente sulla "bocca di tutti" è invece quello di Monza, che rischia di non poter più ospitare il Gp d'Italia, a causa dell'estenuante trattativa in corso di svolgimento tra Bernie Ecclestone ed i vertici dll'autodromo lombardo. Un altro fattore di preoccupazione per il Tempio della Velocità potrebbe inoltre provenire dalla...Toscana, visto che circuito del Mugello ha ricevuto dalla FIA il rinnovo dell'omologazione internazionale e l'attribuzione della licenza di grado 1. Ciò significa che sull'autodromo di Scarperia potranno sfrecciare anche le vetture di Formula 1. La decisione è stata presa in seguito all'ispezione di un rappresentante della FIA, Roland Bruynseraede (accompagnato dall'amministratore delegato del tracciato, Paolo PoliI che ha apprezzato molto il livello di sicurezza del Mugello. Nonostante i numerosi dubbi sulla sede, l'aspetto più rassicurante al momento sembra essere costituito dalla volontà di mantenere la presenza del Gp d'Italia nella classe regina del motorsport.
Carlo Luciani