IRC | Watkins Glen: D’Ippolito torna a vincere in America
Il pilota di DMC Racing Team domina nello stato di New York e riallunga in classifica su Rabitti e Candarella, mentre è stato assegnato il titolo nella ROOKIE
Il nono round della Sprint Cup dell’Italian Racing Championship 2024/25, di cui Livegp.it è partner, ci riporta in America per la Double Sprint Race sul circuito di Watkins Glen International. Il tracciato, situato nello stato di New York, ha visto la forte risposta del leader della classe PRO Guido D’Ippolito con un dominio in entrambe le gare disputate al Glen e il riallungo da parte sua in classifica piloti.
Il recap della PRO
Il copione tra Gara 1 e Gara 2 è stato pressoché identico per il pilota di DMC Racing Team, che con la sua Lexus ha conquistato la pole position in entrambe le qualifiche: in entrambi i casi, dopo la partenza ha preso subito il largo dai suoi avversari, andando a marchiare una prestazione dominante come non la si vedeva da inizio stagione. I distacchi, che si misurano oltre la doppia cifra di secondi, hanno raccontato di due gare a senso unico per D’Ippolito, mentre per gli altri c’era al massimo la lotta per il podio.
Nella prima corsa sono stati Gianluca Candarella (Lamborghini, Fenix Racing Team) e Riccardo Rabitti (Audi, Dynamic Racing Simulation) a conquistare la seconda e terza posizione, con quest’ultimo protagonista di un arrivo in volata su Leonardo Pipitone (McLaren, Hydra V-Racing Team). Quinto Giovanni Badiali (McLaren, Hydra V-Racing Team) davanti a Mauro Bergantin (Lamborghini, B.R.C. Racing Team) in una gara segnata dagli incidenti al via tra curva 3-4 e la chicane che hanno portato a ben 4 ritirati nel primo giro (Consoli, Pessina, Scamporlino e Vasta).
In Gara 2 invece è stato Leonardo Pipitone ad aggiudicarsi la “gara degli altri” concludendo al secondo posto davanti a Marco Della Rodolfa (Audi, DMC Racing Team), mentre Gianluca Candarella si è dovuto accontentare stavolta della quarta posizione. A seguire Riccardo Rabitti per la top 5 mentre Matteo De Stefano (Lamborghini, B.R.C. Racing Team) ed Andrea Vasta (Ferrari, Virtual Pro Racing) si sono potuti riscattare da una Gara 1 molto difficile con il sesto e settimo posto.
Le altre classi
Si registra una doppietta anche nella classe GT con Fabio Plaku che ha vinto sia Gara 1 che Gara 2 a bordo della 911 di Race Revolution. Nella prima la vittoria è arrivata nel post-gara dopo una penalità di 10 secondi per il primo classificato Matthieu Simon, con il francese che per aver causato un contatto è sceso al secondo posto. Subito dietro Alessio Di Stefano (Team Racing Point PS) per il monopolio Porsche sul podio, mentre nella seconda corsa c’è stato Juri de Martino (Bentley, R4W) in terza posizione dietro alle due 911 di Plaku e Di Stefano.
Un pilota solo in vetta anche in AM con Andrea Michiante che ha dominato qualifiche e gare a bordo della Ferrari di Hydra V-Racing Team per riaprire i discorsi legati al campionato. Cele Babuzzo (Audi) infatti non è riuscito a salire sul podio con un ritiro in Gara 1 e un quarto posto in Gara 2 dopo aver perso la seconda posizione all’ultimo giro per mancanza di benzina. Per ben due volte invece ci sale Simone Raparelli (Lamborghini, ART), terzo in Gara 1 dietro a Mattia Cianchi (McLaren, Poison Racing Team) e secondo in Gara 2 davanti a Ricciardo Cito (Ferrari, Wembli Racing).
Nella ROOKIE, invece, la vittoria in Gara 1 e il secondo posto di Gara 2 consegnano a Matteo Critelli il titolo di Campione della categoria con ben tre tappe d’anticipo dopo una stagione dominata a bordo della Porsche di JTB Motorsport. Nella prima corsa al Glen ha piegato Giacomo Cortigiani e Andrea Demi mentre nella seconda è stato Cortigiani (Lamborghini, JTB Motorsport) a conquistare il successo davanti a Critelli e a Simone Crescenzio (McLaren, Hydra V-Racing Team).
Statistiche
- Guido D'Ippolito ha segnato a Watkins Glen il nuovo record di vittorie stagionali con 8 affermazioni, superando il primato firmato da Cele Babuzzo nella stessa stagione;
- Insieme a quello di successi, D'Ippolito ha firmato anche il record per il maggior numero di pole position conquistate in stagione (8 contro le 7 di Riccardo Rabitti nel 2023);
- Matteo Critelli è diventato il primo Campione Piloti della classe ROOKIE nella storia dei campionati IRC;
- Con le vittorie di Critelli, la JTB Motorsport sale al quarto posto nella classifica all-time delle vittorie per team nell'IRC;
- La Porsche è la terza casa a firmare una tripletta sul podio in una gara IRC dopo McLaren (Valencia 2023 classe GT) e Ferrari (Bathurst 2024 classe AM);
- Lamboghini è diventato il terzo marchio a raggiungere quota 50 podi complessivi nell'IRC dopo Ferrari e Porsche.
Con un titolo su 4 già assegnato nella seconda tappa stagionale in America, la Sprint Cup dell'IRC si prepara ad affrontare il rush finale negli ultimi 3 round in programma tra febbraio e marzo. Si inizia il 4-5-6 febbraio volando in Inghilterra per la Regular Race di Oulton Park, appuntamento che potrete seguire come sempre sul canale Twitch di IRC Championship e su quello YouTube di LiveGP.it.