F1 | GP Cina: le parole dei piloti in conferenza stampa
La F1 torna in Cina, tra piloti in fiducia e numerose incognite per la Sprint Race
Due decenni dopo averci corso per la prima volta e cinque anni dopo l'ultima visita, la F1 torna sul circuito di Shanghai questo fine settimana per il GP di Cina, quinto round della stagione 2024. Alla vigilia del Gran Premio, ecco le parole dei piloti tra cui il beniamino di casa, Guanyou Zhou.
Comprensibilmente, l'attenzione in conferenza stampa è su quest'ultimo che commenta:
"È una grande opportunità correre a casa, tornare e non vedo l'ora! Voglio provare ad affrontarlo come un normale weekend di gara, ma sono sicuro che avrò molto supporto".
Ritorno con sprint
I piloti infatti non hanno corso qui per tanto tempo, rendendo il GP di Cina ricco di incognite. C'è quindi la sensazione che il weekend Sprint si rivelerà difficile per chi non ha familiarità con questo tracciato. Per fare bene occorrerà essere in fiducia, come dichiarato da Zhou:
"È importante avere fiducia fin dal primo set-up, e quando si arriverà alle qualifiche, i piloti impareranno ancora da quei primi giri di qualifica".
Il circuito di Shanghai ha comunque lasciato bei ricordi ai piloti che vi hanno corso. Charles Leclerc (Ferrari) afferma:
"Ho corso qui solo due volte, ma è sempre stata una pista molto bella, su cui si guida bene, con molte linee diverse nelle prime tre curve, il che rappresenta una sfida entusiasmante".
Contrastanti, invece, i pensieri e le sensazioni di Lando Norris (McLaren):
"Ho corso qui solo una volta e non ho concluso la gara, quindi i ricordi sono contrastanti, ma non vedo l'ora di riprovarci".
Tra fiducia e aggiornamenti
Sul momento in casa Aston Martin, assai differente dallo scorso anno, Fernando Alonso ha detto:
"Io e Lance stiamo aiutando la squadra il più possibile, abbiamo due stili di guida diversi. Stiamo entrambi cercando di aiutare l'Aston al massimo, la direzione in cui stiamo cercando di sviluppare la vettura, ed arriviamo alla stessa conclusione in modo diverso".
Chi non si aspetta di essere forte è Lando Norris:
"Sono ottimista, ma le curve più lunghe - come la curva 1 - non vanno bene per noi".
È nelle curve più lente dove McLaren potrebbe perdere terreno rispetto a Mercedes. Fiducioso invece Leclerc:
"Il livello di fiducia è abbastanza stabile dall'inizio della stagione, sulla carta la pista potrebbe essere più adatta a noi rispetto a Suzuka, ma mi aspetto che la Red Bull sia ancora in vantaggio. In gara, credo che quest'anno siamo abbastanza forti - vediamo, è passato molto tempo dall'ultima volta che abbiamo guidato qui".
Alcuni team porteranno aggiornamenti in Cina. Nico Hulkenberg commenta così le modifiche di Haas in un circuito che sembra adatto alla monoposto vista la presenza di curve a bassa velocità:
"Non si tratta di un grande aggiornamento, ma solo di qualche dettaglio. Meglio avere aggiornamenti in questa fase della stagione che non averli".
Nuovo fondo invece per Alpine, anche se Esteban Ocon dice:
"Il team ha fatto uno sforzo importante, ma non ci aspettiamo grandi cambiamenti nelle prestazioni".
La longevità di Alonso
Uno dei temi della conferenza stampa è stato il rinnovo di Fernando Alonso, di cui lo spagnolo ha parlato così:
"Questo è probabilmente il mio ultimo contratto, quindi dovevo assicurarmi che fosse la decisione giusta. È stata una decisione molto felice per me, sono molto orgoglioso di rappresentare Aston Martin per i prossimi anni".
Nella speranza di avere una macchina competitiva, il due volte campione del mondo gode dei riconoscimenti degli altri piloti. Alla domanda se intendano competere in F1 per un periodo così lungo come quello di Alonso, Lando Norris fa presente come in futuro la longevità sarà sempre più rara:
"Probabilmente, e potenzialmente, non vedrete mai più una cosa del genere in F1 e se succederà sarà incredibilmente raro, per cui un grande rispetto".
Anche Charles Leclerc è della stessa opinione:
"È difficile immaginarmi tra 15 o 18 anni ancora in F1, ma possiamo vedere quanto Fernando sia motivato e quanto sia ancora alto il suo livello. Mi piacerebbe correre per molti, molti anni, ma non solo in Formula 1 - a Le Mans, mi piacerebbe correre lì tra molti anni".
Il suo ex compagno di squadra Esteban Ocon nutre un enorme rispetto per lui:
"L'ho visto gareggiare contro Schumacher e quei due ragazzi mi hanno trasmesso l'amore per la Formula 1. È straordinario quello che ha fatto. La sua dedizione è un esempio per tutti noi".
Anna Botton