F1 | GP Bahrain, FP3: Piastri spaziale a Sakhir, Leclerc in terza posizione
Ancora le due McLaren davanti a tutti con un gap impressionante, Charles prova a tenere a galla la Ferrari

Una prova di forza pesante quella mostrata nell’ultima sessione di prove libere dai dominatori della F1 attuale. Oscar Piastri ha letteralmente annichilito la concorrenza, rifilando quasi sette decimi al team mate Norris e otto decimi a Charles Leclerc, primo degli “umani”, per ora, sul tracciato del Bahrain. Buona prestazione anche per Antonelli, quinto, mentre da segnalare un problema tecnico importante per Nico Hulkenberg, con la sua Stake F1 ferma a bordo pista durante la sessione.
Ancora doppietta Orange davanti, Leclerc fa il possibile
Dal momento in cui sono scesi in pista, i due alfieri McLaren hanno veramente lasciato solo le briciole agli avversari. In particolare, Oscar Piastri ha messo insieme un paio di giri perfetti, andando a fermare il cronometro sul tempo di 1:31.646, imprendibile per tutti gli altri. Lando Norris, invece, ha sprecato il proprio set di morbide, andando a commettere un errore che non gli ha concesso di spingere fino in fondo. Nel tentativo successivo, con gomme ormai più usurate e fuori dalla finestra di temperatura ideale, si è fermato a 668 millesimi dal team mate. La sfida per la pole, però, pare essere soltanto rimandata a più tardi.
Terzo, alle spalle degli uomini di Woking, ha chiuso Charles Leclerc, che ancora una volta pare essere l’unico dei due Ferrari a riuscire a stare davanti alle Mercedes. 1:32.480 il suo crono, ottenuto a sette minuti dal termine della sessione, insieme a Lewis Hamilton, il quale però non è andato oltre l’1:33.111, che lo ha relegato in decima posizione. Difficile comprendere un gap così esteso, in una sessione comunque complicata per le condizioni dell’asfalto, il forte vento e le temperature elevate.
Kimi vicino a Russell, Tsunoda ultimo
Dietro Leclerc si sono posizionate le due Mercedes di Russell e Antonelli. L’inglese è stato anche autore di un testacoda senza conseguenze, e alla fine ha fermato il cronometro sul tempo di 1:32.827. Alle sue spalle, per soli 89 millesimi, si è fermato Kimi Antonelli, in grado di estrarre il meglio su una pista che conosce certamente meglio rispetto a quelle affrontate fino ad ora.
In sesta piazza, dietro al bolognese, la sorpresa di giornata è certamente Pierre Gasly, al volante di una Alpine più performante rispetto a quanto visto fino ad ora. Particolare la situazione in casa Red Bull, con Verstappen ottavo dietro Hadjar e Yuki Tsunoda fermo in ultima posizione. Il giapponese ha fatto un errore nel primo tentativo di giro veloce, per poi provare tanti passaggi con la gomma più dura, andando a simulare una situazione di gara, nonostante le condizioni certamente molto diverse.
Fuori dalla top ten le due Haas e le Aston Martin, con Alonso che ha comunque provato ad affacciarsi tra i primi della classe. Liam Lawson ha chiuso in tredicesima posizione, con un trend che pare essere comunque in netto miglioramento rispetto al recentissimo passato.

In vista della qualifica, da seguire alle 18:00 su Livegp.it, difficile andare a individuare un rivale per le due McLaren, anche se questa F1 ci ha abituato ai colpi di scena.
Nicola Saglia