La gara

Rispetto a ieri, anche le Kawasaki partono con la SC1 051 al posteriore, dato che la temperatura dell’asfalto è più alta rispetto a gara-1.

In partenza Marco Melandri tiene bene la sua posizione tallonato da Xavi Fores e Leon Camier, con Lowes e Torres partiti molto male dalla prima e seconda fila. Ai ferri corti le Kawasaki, con Rea che si sbarazza subito di Sykes e Davies che fa lo stesso.

Jonathan Rea inizia a passare avversari con una facilità estrema: prima si libera di Savadori, poi Camier e Fores, quindi arriva addosso a Melandri. Davies ci mette giusto un paio di giri per liberarsi di Camier e Fores lasciandoseli alle spalle e cominciando a tirare come un matto per ricucire lo strappo dalla coppia di testa. 

Mentre Rea non si fa scrupoli a passare, il suo team mate Sykes non riesce ad aver ragione delle moto davanti a lui. Tom sembra non gradire particolarmente la scelta della SC1 posteriore, mentre con la SC0 ieri era decisamente più aggressivo.

Rea passa Melandri portandosi in testa alla gara. Marco però non molla e gli rimane incollato agli scarichi. Davies intanto si è portato a ridosso di Melandri girando nettamente più veloce della coppia di testa. Sykes riesce a sbarazzarsi di Savadori per la sesta posizione ma ha davanti due clienti scomodi come Camier e Fores che girano su buonissimi tempi.

Davies stampa il giro record del tracciato in 1’36”634 ed è sempre incollato a Melandri ma ancora non riesce a passarlo, mentre Rea mette 5 decimi tra sé e la coppia Ducati.

Un paio di giri di studio e Davies infila Melandri approfittando di un piccolo errore del team mate e si porta in seconda posizione a meno di 5 decimi da Rea con un giro ancora velocissimo. Dietro è sempre battaglia per la quarta posizione con Camier, Fores e Sykes, con Savadori leggermente attardato rispetto al pilota Kawasaki.

Davies non solo è il più veloce del terzetto di testa, ma recupera metri in staccata su Rea nella parte mista del tracciato. Caduta di Laverty e dritto di Russo che rientra poi in pista. 

Ad 11 giri dalla fine Davies prende il comando delle operazioni con una manovra fantastica su Rea nel cambio di direzione dopo curva 1. Rea rimane sorpreso dalla manovra e si ritrova Melandri incollato di nuovo agli scarichi. Johnny sembra molto impiccato in frenata, mentre Davies fa girare come vuole la sua Panigale. Fores perde la quarta posizione a vantaggio di Savadori, Camier e Sykes, con Lowes in grande recupero seguito dalle BMW di Torres e Reiterberger. 

Martello Davies che continua a girare sul passo del 36”9-37”0, con Rea che non riesce a tenere il passo e Melandri che rimane a contatto della Kawasaki numero 1.

Davies scappa via e mette tra sé e Rea un vantaggio che giro dopo giro continua ad aumentare, fino ad arrivare a quasi 2” a 5 giri dalla fine. Il terzetto di testa ha decisamente fatto il vuoto dietro di sé, considerando la bagarre in atto per il quarto posto finale. 

Cadono anche Szkopek e Krummenacher, mentre Sykes riesce a scavalcare Savadori per la quarta posizione dopo aver passato Camier.

A 5 giri dalla fine Davies ha ormai 1”1 su Rea, il quale a sua volta ha 7 decimi su Melandri, con quest'ultimo che non riesce a tenere il passo della Kawasaki del nordirlandese.

Piccola sorpresa a 4 giri dalla fine, con le prime gocce di pioggia che cadono sul tracciato del Lausitzring. Viene anche esposta la bandiera con la croce rossa per segnalare l'asfalto scivoloso, ma la pioggia cade solo sul settore 4 del tracciato. Il ritmo gara si alza ma solamente di 1-2 decimi al giro: da 36”9 si passa a 37”1, un'inezia.

La pioggia non infastidisce minimamente Davies che va a centrare una magnifica doppietta salutando nel migliore dei modi il tracciato del Lausitzring e confermando Ducati come Casa più vincente sul tracciato tedesco. Secondo è Rea, terzo Melandri, poi Sykes, Lowes, Camier, Savadori, Torres, Reiterberger, Fores.

Sesta vittoria stagionale e seconda doppietta per Davies dopo quella magnifica di Imola a metà maggio. 5 punti recuperati su Rea e 12 su Sykes che ora distano rispettivamente 105 e 35 punti a 5 round dalla fine del campionato. Difficile ma non impossibile sognare la rimonta per Davies.

 

Classifica finale di gara-2

1. Chaz Davies

2. Jonathan Rea

3. Marco Melandri

4. Tom Sykes

5. Alex Lowes

6. Leon Camier

7. Lorenzo Savadori

8. Jordi Torres

9. Markus Reiterberger

10. Xavi Fores

 

Classifica di campionato dopo gara-2

1. Jonathan Rea 381 p.

2. Tom Sykes 311 p.

3. Chaz Davies 276 p.

4. Marco Melandri 218 p.

 

Prossimo appuntamento

Un altro mese o quasi di sosta per il paddock della Superbike, prima di ritrovare le moto sul fantastico saliscendi di Portimao (Portogallo) per il round 10 della stagione, in programma nel weekend del 15-17 settembre.

Marco Pezzoni @marcopezz2387

 

{jcomments on}