MotoGP | GP Olanda, Gara: Bagnaia è il re di Assen e vola a -10 in campionato
L'italiano vince per la terza volta consecutiva nei Paesi Bassi, precedendo ancora Martín e recuperando punti preziosi. Podio in rimonta per Bastianini.
Il TT di Assen è ufficialmente feudo di Francesco Bagnaia: il ducatista conquista il 5° successo consecutivo tra Sprint e gara dominando in grande stile. Si avvicina, ma non basta, Jorge Martín: lo spagnolo mantiene la leadership MotoGP. Autore di una grande rimonta è Enea Bastianini, che chiude il podio.
Bagnaia e Martín su un altro pianeta
Il Gran Premio d'Olanda MotoGP è ancora una volta nel segno di Francesco Bagnaia, che conquista il terzo successo consecutivo ad Assen. Questo non è mai successo nell'era MotoGP, come già accennato nell'approfondimento a lui dedicato ieri. Così come ieri, il pilota Ducati ha dominato fin dall'inizio della corsa, mantenendo la prima posizione ed imponendo un ritmo semplicemente incredibile. Si è avvicinato, rispetto a ieri, Jorge Martín: nonostante la scelta controtendenza della Medium all'anteriore, l'alfiere Prima Pramac Racing ha mantenuto il ritmo alieno del piemontese, cedendo solamente negli ultimi giri della corsa. Vittoria perentoria di Bagnaia, che dal Gran Premio di Catalunya non si ferma più: vittoria al Montmeló, doppietta sia al Mugello che ad Assen. Bagnaia è ora a quota 190 punti, solo 10 in meno rispetto al #89.
Che battaglia per il podio: Bastianini podio in rimonta
Non è riuscito lo scatto fulmineo di ieri ad Enea Bastianini, costretto alla 11ª casella dopo un Q2 deludente ieri mattina. Nonostante uno start non dei migliori, il secondo ducatista si è reso protagonista di una grandissima rimonta nella seconda fase di gara: con un passo migliore rispetto alla concorrenza, Bastianini ha ricucito il distacco che lo separava dal quartetto per il podio, superandoli uno ad uno. A pochi giri dal termine il futuro pilota KTM si è preso il podio virtuale, non guardandosi più indietro.
Dietro si è accesa la lotta: sembrava fatta per il 4° posto di Maverick Viñales ma, a tre curve dalla fine, una piccola sbavatura lo ha relegato al 5° posto. Ringrazia Marc Márquez, che chiude ai piedi del podio. Per il pilota Aprilia Racing è arrivata una penalità: nel mantenere la posizione su Fabio Di Giannantonio, il #12 ha superato i limiti della pista, venendo così penalizzato di una posizione. Lo spagnolo è scalato da 5° a 6° a favore del pilota Pertamina Enduro VR46.
Acosta cade all'ultimo, Morbidelli chiude la top 10
Nel gruppo in lotta per il podio c'era anche Pedro Acosta, nonostante la scelta coraggiosa della gomma Soft al posteriore. Il pilota GASGAS ha sofferto negli ultimi passaggi, scendendo al 7° posto. Purtroppo, la caduta è arrivata in curva 7 all'ultimo giro: una caduta a grande velocità ma fortunatamente senza conseguenze apparenti. Eredita la 7ª piazza Brad Binder, che precede Álex Márquez e l'Aprilia Trackhouse Racing di Raúl Fernández. A chiudere la top 10 è l'italo-brasiliano Franco Morbidelli. A punti Jack Miller, davanti alla Yamaha di Fabio Quartararo: punti anche per Honda con Johann Zarco, GASGAS con Augusto Fernández e Miguel Oliveira nonostante i due Long Lap Penalty.
MotoGP | GP Olanda: i risultati della gara
Valentino Aggio
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