Formula E | Test Jarama, day 1: Porsche davanti a tutti con Da Costa
Sul tracciato madrileno il portoghese ha chiuso in testa la prima mezza giornata di test.
Si è conclusa la prima giornata di test prestagionali della Formula E, disputatisi sul circuito di Jarama: a chiudere al comando è la Porsche, che riparte come aveva chiuso il precedente campionato, ossia davanti a tutti. Antonio Felix Da Costa ha fatto segnare infatti il miglior tempo nella sessione che ha visto il debutto ufficiale delle vetture Gen 3 Evo. Assenti Jaguar e Nissan, escluse dalla prima mezza giornata di test per aver sforato il Budget Cap la scorsa stagione.
I risultati dei test di Jarama di Formula E
I test prestagionali erano molto attesi per poter effettuare subito un confronto tra le nuove Gen 3 Evo e la vecchia versione, ma i danni causati dalla perturbazione Dana che sta colpendo la Spagna hanno costretto la Formula E a spostarsi in fretta e furia dal circuito di Cheste, a Valencia, a quello di Jarama, vicino Madrid, dove le vetture non hanno mai girato. Così, l'1:29.220 fatto segnare da Da Costa non ha molto significato, anche perché sul rettilineo principale è stata aggiunta una chicane posticcia che modifica il circuito rispetto alla sua configurazione classica.
Alle spalle del portoghese c'è il pilota dell'Andretti Jake Dennis, a 186 millesimi, mentre a 441 segue Max Gunther al debutto con la DS-Penske. Quarto e quinto Edoardo Mortara e Stoffel Vandoorne, rispettivamente con Mahindra e Maserati, appena tornati dalla 8 ore del Bahrain del WEC, seguiti dalla seconda Andretti di Nico Muller, dalla seconda Maserati di Jake Hughes, dalla Porsche del campione del mondo in carica Pascal Wehrlein, dalla DS-Penske di Jean-Eric Vergne (anche lui reduce dalla gara di Sakhir) e dalla ABT Lola-Yamaha di Lucas Di Grassi, con la squadra tedesco-anglo-giapponese che fa così il suo debutto nella serie elettrica chiudendo in top 10, a 960 millesimi da Da Costa. Dentro il secondo anche Nyck De Vries, undicesimo con la Mahindra, mentre il primo dei rookie (sebbene abbia già corso tre gare lo scorso anno) è Taylor Barnard con la McLaren, che precede Sebastien Buemi con la Envision e l'altra McLaren di Sam Bird. Chiudono lo schieramento Dan Ticktum, pilota non ancora confermato con la Kiro ma che, essendo il pilota lo scorso anno quando ancora si chiamava ERT, è stato chiamato quantomeno per i test prestagionali, il rookie Zane Maloney con la seconda Lola, l'altra Kiro di David Beckmann (il quale, essendo pilota di riserva dei team Porsche ed essendo la Kiro motorizzata Porsche, è logicamente il test driver e potrebbe essere uno dei titolari) e la Envision di Robin Frijns, ultimo a 4.4 secondi.
Le vetture spinte dal powertrain Porsche si sono dimostrate le più veloci anche in configurazione da gara, con 300 kw invece di 350, poiché in questa modalità i più veloci sono stati i due piloti di Andretti Muller e Dennis.
L'assenza di Jaguar e Nissan
Come detto, non hanno girato i due piloti di Nissan (Oliver Rowland e Norman Nato) e quelli del team campione costruttori in carica Jaguar (Nick Cassidy e Mitch Evans). Le due squadre hanno infatti ricevuto come penalità per aver sforato il Budget Cap nella scorsa stagione l'obbligo di saltare una sessione di test, e entrambe l'hanno scontata oggi poiché, al contrario dei prossimi due giorni, ne era prevista solo una.
Infine, per quanto riguarda la sessione riservata alle pilote donne, Sophia Floersch, che sarebbe dovuta scendere in pista con Nissan, è stata costretta a dare forfait per altri impegni.
Alfredo Cirelli