Formula E | ABT si affida a Lola Cars e Yamaha dalla Season 11
Il team tedesco, che si separerà dai powertrain Mahindra a fine anno, si assicura la partnership con lo storico marchio britannico e la casa dei tre diapason
Lola Cars ha trovato il proprio partner per il suo atteso ritorno alle corse: il leggendario marchio britannico, iscritto come costruttore della Formula E insieme alla Yamaha, fornirà i propri powertrain alla ABT Motorsports dalla Season 11 (2024-25) in avanti.
Tale sodalizio permetterà al team tedesco, vincitore di un titolo piloti con Lucas Di Grassi nella stagione 2017-18, di rilanciarsi nella competizione elettricail dopo un ritorno deludente nel 2023 con il partner CUPRA e i motori Mahindra, cui contratto per la fornitura terminerà mutualmente alla fine della Season 10 attualmente in atto.
I preparativi sono in corso per il nuovo powertrain di casa Lola e Yamaha con aggiustamenti al software e test all'hardware. Il debutto in pista dovrebbe avvenire nel mese di Giugno, mentre per altri annunci quali struttura del team, line-up piloti e sponsor toccherà attendere i mesi successivi.
Le parole dai responsabili ABT, Lola e Yamaha
Di seguito le dichiarazioni, riportate dal sito della Formula E, dei principali protagonisti di questa nuova alleanza. Per Thomas Biermaier, team principal ABT Motorsport, tutto ciò rappresenta un nuovo inizio per la sua squadra.
Siamo lieti di avere due partner rinomati per il nostro futuro in Formula E. Ovviamente per un nuovo costruttore sarà una sfida enorme quella di entrare e di competere in un Campionato del Mondo. Ma durante le nostre discussioni e negoziazioni tenutesi in questi mesi, abbiamo visto chiaramente quanto siano capaci e motivati Lola e Yamaha per creare un progetto di successo, esattamente come ogni membro del nostro team.
Grande entusiasmo anche per Till Bechtolsheimer, Chairman di Lola Cars e figura di primaria importanza per la rinascita del marchio britannico.
Siamo entusiasti di questa partnership con ABT per portare la nostra tecnologia che abbiamo sviluppato con Yamaha al Mondiale di Formula E. È eccitante lavorare con un team che ha così tanta storia e successo in questo sport. La loro esperienza ci darà una grossa mano, non vediamo l'ora di sviluppare la nostra relazione dentro e oltre la serie elettrica.
Per Heiji Maruyama, direttore di Yamaha Motor Co., il focus è nell'uso della piattaforma per la ricerca e sviluppo delle tecnologie per la sostenibilità ambientale.
Yamaha sta accelerando i suoi processi per lo sviluppo di varie tecnologie che contribuiscono alla sostenibilità. Come partner tecnici di Lola, speriamo di acquisire tecnologie più avanzate nella gestione dell'energia tramite gli altissimi livelli delle gare di Formula E. Siamo felici e onorati di avere l'opportunità di contribuire al successo di un grande team come quello dell'ABT Motorsport con la nostra tecnologia, lavorando insieme a Lola.
Rivoluzione nelle line-up per Berlino
La giornata di annunci in Formula E non finisce qui, con il clash tra il weekend dell'ePrix Berlino e quello della 6 Ore di Spa-Francorchamps del WEC dell'11-12 maggio a tenere banco. Dopo che le richieste di modificare i calendari sono state respinte, i team Envision e Mahindra sono corse ai ripari per sostituire i piloti che daranno priorità al Mondiale Endurance.
Il team britannico rivoluziona quindi la sua line-up, sostituendo Sébastien Buemi e Robin Frijns con le riserve Joel Eriksson e Paul Aron. Se per l'estone, ex-Mercedes Junior attualmente impegnato nel campionato FIA Formula 2, sarà il debutto assoluto in Formula E, lo svedese riserva del team Jaguar ha già esperienza nella serie elettrica con innumerevoli test, 8 gare disputate nella stagione 2020/21 con Dragon Racing e un 10° posto nel secondo ePrix Londra come miglior risultato di carriera.
Per quanto riguarda il costruttore indiano, invece, il posto di Nyck de Vries sarà riempito per il doppio round di Berlino dal debuttante Jordan King. Il 30enne britannico, riserva e pilota di sviluppo della Mahindra, ha una lunga esperienza di test nella serie elettrica e può contare su un curriculum di tutto rispetto: ha infatti colto due vittorie nella GP2 Series 2016, una vittoria nel WEC a Sebring con la Jackie Chan DG Racing nella classe LMP2 e vanta una partecipazione alla 24 Ore di Le Mans nel 2019 sempre con il team cinese.
Andrea Mattavelli