Credits: Red Bull Content Pool
Credits: Red Bull Content Pool

La caduta di Francesco Bagnaia nella Sprint del Gran Premio di Malesia ha praticamente consegnato il titolo MotoGP nelle mani di Jorge Martín. Lo spagnolo, contrariamente a quanto si potesse pensare alla vigilia del weekend, potrebbe già uscire da Sepang con il #1 sul cupolino. Vediamo insieme tutti gli scenari possibili.

Solo la matematica tiene in gioco Bagnaia

Con la disperazione ancora nel volto, Francesco Bagnaia dice addio al titolo MotoGP 2024 per l’ennesimo errore commesso. Una caduta tanto banale quanto impattante a livello di classifica, in grado di fargli perdere tutto quello per cui ha lavorato duramente dal Qatar fino ad adesso. La maledetta curva 9 è solo l’ultimo episodio della saga degli errori del #1 commessi quest’anno. La grande costanza del campione piemontese è venuta meno nel 2024, mentre Jorge Martín si è dimostrato più lucido nella maggior parte delle occasioni, capitalizzando sempre al massimo delle proprie potenzialità. Con 62 punti ancora da assegnare tra domani e l’ultimo round della stagione, è solo la matematica a tenere in gioco Bagnaia. Ormai è solo una questione di quando il #89 verrà coronato per la prima volta campione del Mondo MotoGP, facendo così abdicare il #1 dopo due anni. 

Tutti gli scenari: a Bagnaia serve almeno il 2° posto

Per rimandare la festa di Jorge Martín all’ultimo round (ancora da decidere luogo e data, ndr), Francesco Bagnaia domani deve tassativamente arrivare 2°: il terzo posto sul podio consegnerebbe il titolo a Martín in caso di sua vittoria. Di seguito tutti gli scenari che porterebbero il primo titolo a Martín.

Martín vince e Bagnaia fa 3° o peggio.
Martín arriva 2° e Bagnaia fa 5° o peggio.
Martín arriva 3° e Bagnaia fa 9° o peggio.
Martín arriva 4° e Bagnaia fa 12° o peggio.
Martín arriva 5° e Bagnaia fa 14° o peggio.
Martín arriva 6° e Bagnaia fa 15°.
Martín arriva 7° e Bagnaia non chiude all’interno della zona punti.

Valentino Aggio

Leggi anche: MotoGP | GP Malesia, Sprint: Bagnaia a terra, Martín vince e ipoteca il titolo