Amara sorpresa per Kimi Raikkonen e la Lotus al termine delle qualifiche del Gp di Abu Dhabi: durante le verifiche tecniche, difatti, gli steward della Fia hanno constatato un'irregolarità sul fondo vettura, che è costata al finlandese l'annullamento di tutti i tempi ottenuti durante le qualifiche. Ciò costringerà Kimi a partire dal fondo dello schieramento, oppure direttamente dalla pit-lane, qualora i tecnici decidessero di apportare ulteriori modifiche alla monoposto. Una brutta tegola, dunque, per il team di Enstone, che con il finlandese aveva ottenuto il quinto tempo sulla griglia: la penalità consentirà a Grosjean di scattare dalla sesta piazza, ma anche alle due Ferrari (dirette rivali della Lotus nel campionato Costruttori) di salire di una posizione ciascuno, con Massa che partirà settimo ed Alonso decimo. Ma qual è stato il problema riscontrato dai commissari della Federazione sulla E21? La parte incriminata riguarda la parte anteriore del fondo, in gergo chiamato anche T-tray, il quale presentava un livello di flessibilità superiore al consentito. Un caso analogo si era presentato anche in Ungheria, però sulla vettura di Grosjean: in tale occasione, però, i tecnici della Lotus riuscirono a dimostrare che il problema fu innescato in seguito ad un contatto con un cordolo, e pertanto il francese non subì alcuna penalità. Raikkonen domani sarà invece costretto a partire dal fondo, vedendo così praticamente azzerarsi le possibilità di poter bissare il successo ottenuto lo scorso anno sul circuito di Yas Marina.

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