F1 | GP Italia, FP3: Sainz vola e accende la speranza rossa
La Ferrari si conferma in palla sulla pista di casa e chiude al comando anche la terza sessione di libere del GP Italia. Carlos Sainz ottiene il miglior tempo in 1:20.912, precedendo per un soffio la Red Bull di Max Verstappen e candidandosi a giocare un ruolo da protagonista nella lotta per la pole position che scatterà alle ore 16. Hamilton e Leclerc inseguono a mezzo secondo il duo di testa, mentre sorprendono Haas e Williams all'interno della top ten.
SFIDA SERRATA PER LA POLE
Il pubblico di fede ferrarista può iniziare a sognare un sabato memorabile, dopo la conferma di una SF-23 competitiva anche nell'ultima sessione che precede le qualifiche. Le FP3 di Monza hanno presentato nuovamente un Carlos Sainz in grande spolvero, capace di ottenere la migliore prestazione cronometrica negli ultimi minuti e di precedere Verstappen per soli 86 millesimi. La Rossa ha confermato degli ottimi riscontri in termini di velocità di punta, mentre la Red Bull ha messo in mostra una maggiore stabilità nelle curve ed in fase di frenata: la sensazione è che la caccia alla pole position potrà giocarsi sul filo dei millesimi, con il campione del mondo in carica che dovrà contenere la "fame" dei due piloti Ferrari.
OCCHIO ALLE SORPRESE HAAS E WILLIAMS
Infatti, nonostante un errore commesso nel giro veloce alla seconda di Lesmo, anche Charles Leclerc è sembrato in grado di potersi inserire nella lotta al vertice. Il monegasco aveva ottenuto un primo settore record, prima di abortire il tentativo ed ottenere poco più tardi il quarto tempo con gomma non altrettanto performante. Davanti a lui, per pochi millesimi, la Mercedes di Lewis Hamilton, mentre Alonso e Russell hanno ottenuto rispettivamente il quinto e sesto tempo a ben otto decimi da Verstappen. Chi potrà rappresentare una sorpresa nella lotta per l'accesso alla Q3 potrà essere sicuramente la Haas e la Williams di Albon, tutti all'interno della top ten in questa sessione: addirittura, l'anglo-thailandese ha ottenuto la propria migliore prestazione senza montare la gomma Soft.
MCLAREN STENTA, ALPINE IN CRISI
E' rimasto invece lontano dalle posizioni di testa Sergio Perez: dopo aver piazzato la propria Red Bull immediatamente alle spalle della vettura gemella nella prima metà di sessione, il messicano si è concentrato sul lavoro in ottica gara, senza riuscirsi a migliorare nel finale e chiudendo con il decimo tempo. Dopo i problemi accusati ieri è finalmente riuscito ad inanellare i primi chilometri in pista Lance Stroll (undicesimo tempo per lui), il quale ha preceduto le due Alpha Tauri con Lawson per un millesimo davanti a Tsunoda.
Non ha brillato particolarmente la McLaren: Norris non si è migliorato nel finale chiudendo 17°, mentre Piastri è stato protagonista di un paio di svarioni che non gli hanno consentito di andare oltre il quattordicesimo tempo. Proprio l'australiano è stato protagonista di un'incomprensione alla Prima Variante con Carlos Sainz, il quale ha chiuso la traiettoria finendo per ricevere la bandiera bianco-nera da parte della Race Direction. Difficoltà per Alfa Romeo e Alpine, le quali dovranno faticare non poco per superare il primo taglio del Q1.
Appuntamento alle 16 per una sfida alla pole position che promette di infiammare Monza: la gestione del traffico potrà riservare qualche sorpresa soprattutto nel Q1, mentre il gioco delle scie avrà come sempre un ruolo fondamentale non mancando di generare qualche possibile "discussione", soprattutto tra compagni di squadra.
Marco Privitera