Dopo una lunga sosta, torna questo fine settimana il TCR World Tour con la prima competizione all’esterno dell’Europa. Entra nel vivo la serie internazionale riservata alle auto turismo che dopo quattro serrate prove nel ‘Vecchio Continente’ si concentrerà su South America, Australia ed il gran finale di Macau.

Il primo evento in lista si terrà al Autódromo Victor Borrat Fabini (El Pinar/Uruguay), il secondo presso l’Autódromo Internacional José Carlos Bassi (La Pedrera/Argentina). Le due manifestazioni che ci apprestiamo a commentare saranno oltremodo importanti in ottica campionato, in Australia vi sarà infatti poco tempo per recuperare terreno nei confronti dei rivali.

TCR World Tour: Urrutia favorito d’obbligo, Cyan Racing prova l’allungo con Ehrlacher

Santiago Urrutia è il favorito d’obbligo in Uruguay, il padrone di casa difenderà i colori di Cyan Racing e di diritto è uno dei principali indiziati per il successo. Il #112 è infatti uno dei pochi dei protagonisti, regolarmente iscritti alla serie, a conoscere la pista di El Pinar, una situazione che potrebbe condividere con il solo argentino Néstor Girolami (ALM Motorsport/Honda).

Il ‘fattore campo’ potrebbe essere la vera variabile delle due tappe che si terranno in contemporanea con il TCR South America, una caratteristica che ritroveremo in Australia. I ‘locali’ possono infatti impensierire coloro che gareggiano nel Mondiale, sulla carta favoriti rispetto agli altri partecipanti nei campionati nazionali (es. TCR Italy) o regionali  (es. TCR Europe)

Tornando al campionato, dopo quattro eventi, Ehrlacher è il leader del campionato con 195 punti contro i 179 del magiaro Norbert Michelisz con la prima delle Hyundai ufficiali. Seguono lo spagnolo Mikel Azcona (Hyundai) e l’inglese  Rob Huff (Audi Sport Team Comtoyou), rispettivamente a 168p ed a 161p.

Menzione d'onore scorrendo l'entry list per due nomi: Esteban Guerrieri e Ignacio Montenegro. Il primo rientra nel TCR vista l'assenza di impegni concomitanti nel FIA World Endurance Championship, campionato che lo vede impegnato con Vanwall nella top class. L'argentino correrà entrambi i round sudafricani del TCR World Tour con una Toyota Corolla gestita dal Bratton Tito Bessone Team. Il secondo, invece, è Ignacio Montenegro, connazionale dell'ex portacolori di Honda per il FIA WTCR che sta letteralmente dominando il campionato dopo le prime uscite stagionali. L'alfiere del Squadra Martino (Honda) vanta ben tre affermazioni in cinque uscite stagionali.

Domenica le due prove all’interno del ‘Autodromo Víctor Borrat Fabini’ di El Pinar. La pista è stata inaugurata nel 1956, sono molteplici le layout che si possono utilizzare. La manifestazione che vivremo questo week-end è la quinta per il TCR World Tour, la sesta per il TCR South America.

Luca Pellegrini