F1 | Gp Ungheria, Albon: "Il mio un errore di valutazione. Ma possiamo ancora fare bene"
Il pilota della Toro Rosso è stato protagonista di un brutto incidente all'inizio delle FP2, quando nell'ultimo tratto di pista è andato in testacoda picchiando rovinosamente la sua vettura contro le barriere. Per il pilota, dopo i rituali controlli medici, nessun problema ma fine anticipata del venerdì. "Solo uno sciocco errore". Così ha commentato Alexander Albon, nell'Energy Station Red Bull, quanto accaduto all'inizio delle FP2 del Gran Premio di Ungheria. Il pilota anglo-thailandese, nell'approcciare curva 14 ha messo due ruote sull'erba perdendo il controllo della sua STR14, picchiando violentemente contro le barriere di protezione. "Solo un errore di valutazione, davvero", ha proseguito Albon. "Ti muovi sempre verso un angolo, quindi non è facile trovare il limite, ma ovviamente vuoi stare il più largo possibile e io ho giudicato il tutto male. Normalmente è sempre la ruota anteriore a finire sull'erba, e quindi ho avuto la sensazione che tutto andasse bene. Se mi fossi accorto di scivolare con l'anteriore, avrei potuto reagire bloccando le ruote e proseguendo diritto, ma non pensavo nemmeno di essere sull'erba. Ma invece ci sono finito e ovviamente il posteriore è scivolato via e sono finito in testacoda. Il tempo non mi ha aiutato, la pista era molto scivolosa. E' stato un mio sciocco errore". Visti i danni ingenti riportati, con la zona del cambio particolarmente danneggiata, Albon non dovrebbe incappare in penalità essendo i componenti montati sulla sua STR14 quelli che si utilizzano per il venerdì. Ma il non aver girato in condizioni di pista bagnata potrebbe penalizzare il pilota della Toro Rosso qualora si dovessero disputare le qualifiche nelle medesime condizioni: "Domani? Vedremo perchè dovrebbe piovere. Se piove ovviamente non va bene, ma se è asciutto non è ovviamente male. Per quanto riguarda i danni, ce ne sono molti, ma non gravissimi. In termini di gestione, tutti erano limitati, quindi non siamo molto indietro. Possiamo ancora continuare il nostro piano di lavoro". Nonostante l'inconveniente, è tanta la fiducia di Albon di poter ancora dimostrare il suo talento, come già fatto sette giorni fa in Germania: "Alla fine, vogliamo ancora massimizzare la nostra corsa sull'asciutto. C'è sicuramente ancora qualcosa che dobbiamo imparare dalla nostra vettura, e abbiamo alcune cose di cui non siamo contenti. Alla fine vorrei una FP3 asciutta solo per imparare un po 'meglio la macchina e poi arrivare alle qualifiche sul bagnato. Ma ad essere onesti, tutto dipende dal nostro ritmo, e penso che sul bagnato siamo forti, quindi non mi dispiacerebbe una gara bagnata". Vincenzo Buonpane