GP2 | Spa, gara-1: vince Vandoorne, paura per de Jong

Stoffel Vandoorne vince, manco a dirlo, la Feature Race GP2 di Spa-Francorchamps. Il pilota belga riesce dunque a trionfare davanti al proprio pubblico dopo la splendida pole position ottenuta il venerdì ed è sempre più vicino alla conquista del titolo. Il momento saliente dell’intera corsa però è stato l’incidente che ha visto come protagonista Daniel de Jong, che dopo aver toccato Pierre Gasly all'altezza della curva Blanchimont ha perso il controllo della vettura e si è schiantato contro le barriere di protezione.

L'olandese è stato poi trasportato all’ospedale di Liegi per accertamenti, anche se le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione. Secondo posto per Arthur Pic, autore di una bella rimonta dopo essere scattato dalla quattordicesima piazza. Ancora più impressionante la risalita di Artem Markelov dalla ventiduesima alla terza posizione, valida dunque per l’ultimo gradino del podio, dopo aver respinto le minacce da parte di Julian Leal, che alla fine si è dovuto accontentare della medaglia di legno. Quinto Mitch Evans, seguito da Alexander Rossi e Nathanaël Berthon. Ottavo Jordan King, nono Sergey Sirotkin, mentre a chiudere la top ten si è piazzato Marlon Stöckinger. Solo 17° il nostro Raffaele Marciello.

Cronaca. Vandoorne parte male dalla prima posizione, Sirotkin ne approfitta per scavalcarlo ma arriva lungo alla prima curva cedendo la testa al rivale. Alle loro spalle si verifica subito un contatto tra Matsushita e Rowland, mentre anche Gasly perde diverse posizione in seguito ad una ruotata. Bella lotta al secondo giro tra Lynn e King, in lotta per la quinta posizione, mentre nel corso del sesto passaggio il grande brivido: De Jong affianca all'esterno Gasly nel veloce tratto di Blanchimont, il francese non si avvede della presenza del rivale che finisce per toccarlo finendo ad altissima velocità contro le barriere. causando l’ingresso della safety car in pista. Molti piloti approfittano della situazione per effettuare la sosta ai box, fra cui anche il leader Vandoorne. Intanto sul luogo dell’impatto il pilota olandese non è ancora uscito dalla monoposto, ed inizialmente si teme per le sue condizioni. Dopo qualche minuto la gara viene interrotta e De Jong estratto dalla monoposto e portato al centro medico, con le notizie positive sulle sue condizioni di salute che arrivano poco più tardi. Il tempo di sistemare le barriere di protezione e la corsa può riprendere, con Rossi davanti a tutti seguito da Evans e Sirotkin. Si ritirano Yelloly e Matsushita in seguito ad un contatto che li vede protagonisti, mentre più avanti in classifica Vandoorne recupera posizioni e si porta in sesta posizione dopo aver superato Marciello, il quale qualche giro più tardi si ferma ai box insieme agli altri piloti che ancora non avevano effettuato la sosta obbligatoria. Il pilota di casa risale così in testa, per poi mantenere la posizione fino al traguardo, salendo sul podio insieme a Pic e Markelov.

Classifica campionato: 1.Vandoorne 223; 2.Rossi 113; 3.Haryanto 109; 4.Sirotkin 105; 5.Lynn 85; 6.Gasly 61; 7.Marciello 58; 8.Matsushita 48; 9.Evans 47; 10.Pic 39

Carlo Luciani

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