Credits: KTM Media
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Su fondo sabbioso si riaccende la stella di Jeffrey Herlings. L'olandese di KTM vince il MXGP delle Fiandre e riapre il discorso iridato, avvicinandosi a 38 lunghezze da un Tim Gajser anonimo a Lommel. Jorge Prado non può nulla contro la furia olandese ed è 2°, chiude il podio la Kawasaki di Romain Febvre.

Jeffrey Herlings infermabile a Lommel: Jorge Prado non può nulla

La sabbia di Lommel, si sapeva già dalla vigilia, avrebbe aiutato due “sabbiaioli” come Jeffrey Herlings e Jorge Prado. I due fenomeni del gruppo KTM non hanno disatteso le aspettative, firmando un 1-2 in entrambe le manche del MXGP delle Fiandre. Herlings in particolare ha definitivamente rilanciato le sue chance iridate con una doppietta perentoria che gli vale il terzo Gran Premio stagionale. Il fenomeno olandese ha compiuto una rimonta fenomenale in Gara 1 dopo essere caduto a causa di una manovra sconsiderata da parte di un doppiato. In cinque giri il #84 ha recuperato 17 secondi su Prado, superandolo e non dando alcuna possibilità di replica all'iridato spagnolo. Decisamente più lineare l'andamento di Gara 2: il pilota GASGAS ha conquistato il solito holeshot, ma Herlings lo ha nuovamente attaccato all'ottavo giro. Doppietta per Herlings, secondo posto sul podio per Prado: i due guadagnano su Tim Gajser in campionato, rendendolo ancora più combattuto con sei appuntamenti ancora in programma. Prado rimane 2° in campionato a -24, mentre Herlings si avvicina a -38.

Romain Febvre torna sul podio, Tim Gajser soffre

Già alla vigilia del MXGP delle Fiandre Tim Gasjer non era dato tra i favoriti: il fondo fiammingo non è tra i terreni di caccia dello sloveno, ma forse nemmeno lui si aspettava di essere così distante dal duo Herlings-Prado. Nella Domenica belga il pilota HRC non è stato affatto un fattore, anzi: un Gajser anonimo chiude al 4° posto, perdendo rispettivamente 16 e 10 punti in una sola giornata nei confronti degli avversari per il titolo. A concludere il podio nella generale è Romain Febvre, al secondo Gran Premio dal rientro dopo l'infortunio alla mano patito nel MXGP di Francia. Il pilota Kawasaki ha chiuso 4° in Gara 1 dietro a Calvin Vlaanderen, salvo poi cadere nelle prime fasi di Gara 2 mentre si trovava in 2ª posizione. La rimonta di Febvre si è conclusa in 3ª posizione, con l'iridato 2015 che torna nelle zone di sua competenza dopo ben quattro Gran Premi passati ai box. 

Grande rammarico per Vlaanderen: il 3° posto di Gara 1 sembrava presagire un altro podio dietro ai due alieni di Lommel, ma le ben due cadute di Gara 2 relegano il pilota Yamaha alla 6ª piazza di giornata. Ad approfittarne è il connazionale Glenn Coldenhoff, 5° assoluto. Settima posizione per il rookie Kevin Horgmo, il quale si mette dietro l'ufficiale Jeremy Seewer. Nona posizione per l'italiano Andrea Bonacorsi, davanti a Mattia Guadagnini (13° nella generale, ndr) ed un Alberto Forato in crescita, 15° assoluto.

MXGP | I risultati di Lommel

Credits: MXGP Website

MX2 | Kay de Wolf vince “in casa”, Coenen sprofonda a -65

Il tracciato di Lommel ha giocato parecchi scherzi ai protagonisti della MX2. In un MXGP delle Fiandre pieno di cadute è Kay de Wolf a conquistare il sesto successo stagionale, allungando così il già cospicuo vantaggio in classifica nei confronti del compagno Lucas Coenen. A soli 25 km dalla natia Valkenswaard, de Wolf ha conquistato Lommel nonostante le ben tre cadute nell'arco delle due gare. Una è arrivata in Gara 1 mentre si trovava in testa, salvo poi riprendersi e dimostrare le sue innate abilità di guida che vengono esaltate sul suolo sabbioso. De Wolf ha vinto la prima manche, cadendo ben due volte da leader nella manche conclusiva. Nonostante gli errori de Wolf era in gran rimonta su Simon Längenfelder, ma un'uscita di pista gli ha impedito la doppietta, lasciando così al tedesco di GASGAS la vittoria di manche che gli regala il 3° gradino sul podio.

Se de Wolf, al netto di qualche difficoltà, ha vinto e convinto, lo stesso non si può certo dire per Lucas Coenen. Due cadute anche per il secondo pilota Husqvarna nella prima manche, chiusa al 5° posto. Seconda manche caratterizzata dal cambio di occhiali nelle primissime fasi: gara buttata, insomma. Coenen ha rimontato fino all'ottavo posto, ma non va oltre il 7° posto overall. Ora il belga è a -65: i 18 punti lasciati al compagno nella Domenica di Lommel sanno di condanna iridata. 

Credits: Husqvarna Media

Rick Elzinga ancora a podio, bene le Triumph

Seconda posizione per un Rick Elzinga in lenta ma continua crescita nel suo secondo anno in MX2. La superficie di Lommel è sicuramente amica all'ex campione europeo 250cc, ma Elzinga in questo weekend sembrava addirittura in grado di vincere il primo MXGP della carriera. Dopo l'ennesima caduta di de Wolf in Gara 2, Elzinga si è ritrovato in prima posizione ma un problema meccanico lo ha costretto a retrocedere fino al 4° posto di manche. Liam Everts tiene alto l'onore di KTM con una 4ª posizione, anche lui vittima di due cadute nella prima manche. Quinta e sesta posizione per le due Triumph di Mikkel Haarup e Cadmen McLellan: entrambi più veloci nella prima manche, con il sudafricano in grado di conquistare il primo podio parziale della carriera mondiale. Ferruccio Zanchi chiude la top 10 in una Domenica di rammarico: il pilota HRC ha buttato via il 3° posto in Gara 1 cadendo a poche curve dal traguardo, facendosi male alla spalla e scivolando nuovamente nella decisiva Gara 2.

MX2 | I risultati di Lommel

Credits: MXGP Website

Valentino Aggio

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