E' stata una sessione pesantemente condizionata dalle condizioni meteo, quella andata in scena oggi a Barcellona. Una giornata di test che sarebbe dovuta servire ad alcuni team per testare nuove componenti aerodinamiche, e per altri (nello specifico, Toro Rosso e Sauber) per provare le nuove Pirelli in chiave 2015. Alla fine, il programma dei team è stato solo parzialmente completato, visto che dopo un week-end di gara all'insegna del sole, a farla da padrone oggi è stata la pioggia ed il freddo. Alla fine, il miglior tempo della giornata non è stato fatto segnare da una Mercedes, ma...da una Marussia. Ebbene sì: Max Chilton ha fermato i cronometri sul tempo di 1'26"434, ottenendo la prestazione durante una simulazione di qualifica con gomme Supersoft, il tutto quando nei minuti conclusivi la pista si era praticamente asciugata. Insomma, le condizioni ideali (e probabilmente irripetibili) per piazzare il binomio inglese davanti a tutti, il quale se non altro si è conquistato una bella fetta di attenzione. Alle sue spalle un'altra sorpresa: la Lotus con al volante il test driver Charles Pic, il quale non saliva su una vettura dal Gran Premio del Brasile dello scorso anno (allora era titolare in Caterham). Anche il francese ha realizzato il tempo nel finale e con gomme morbide, contrariamente a quanto fatto da Lewis Hamilton, terzo con 1'26"674 e mescola Medium. Giornata difficile per la Ferrari: Kimi Raikkonen ha ottenuto il quinto tempo di giornata con le Soft, ma soprattutto ha causato per ben due volte l'esposizione della bandiera rossa. La prima nel corso addirittura dell'installation lap del mattino, quando la F14T si è fermata in pista avvolta da un'eloquente fumata; la seconda quando mancava meno di un'ora al termine della sessione (Raikkonen era tornato in pista nel pomeriggio con un motore nuovo), a causa di un'uscita di pista alla curva 4, della quale il finlandese si è assunto la responsabilità. A proposito di bandiere rosse, sono state innumerevoli le interruzioni nel corso della giornata, la prima delle quali dopo pochissimi minuti, con Vergne anch'egli fermo nella ghiaia alla curva 4. Per il resto, da segnalare la presenza dei collaudatori Buemi e Van Der Garde rispettivamente su Red Bull e Sauber, mentre va sottolineato che la Mercedes non ha ancora provato la soundbox che dovrebbe amplificare il suono dei propulsori. Un esperimento che dovrebbe essere effettuato nella giornata di domani, data in cui scenderanno in pista tra gli altri anche Stoffel Vandoorne con la McLaren e Susie Wolff con la Williams, oltre al campione del mondo in carica Sebastian Vettel. Naturalmente, continueremo a seguire in diretta dal circuito di Montmelò l'evoluzione dei test, con aggiornamenti live e web cronaca sul nostro account Twitter, senza dimenticare i collegamenti su Radio LiveF1.

Da Barcellona - Marco Privitera

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