ELMS | EUROINTERNATIONAL FESTEGGIA IL TITOLO LMP3
Dopo la non accettazione dei due appelli da parte del team Inter Europol Competition, Eurointernational è definitavamente campione dell'European Le Mans Series 2019 per la classe LMP3.
Tutta la storia inizia dall'ultimo round della stagione scorsa. Inter Europol Competition ed Eurointernational, a parti punti prima della 4h di Portiamo, si preparavano per dar vita alla conclusione di un bellissimo duello. Inter Europol ha vinto la battaglia in pista, ma nel post gara è arrivata una pesantissima doccia fredda per per non aver rispettato le norme realtive ai minuti richiesti per la guida dei bronze drive.Martin Hippe, il pilota bronze della squadra, risultava in pista per 1h e 05, 16 minuti in meno rispetto al tempo minimo di guida. Per questo motivo, la Ligier #13 di Hippe/Moore si vedeva sfumare il successo a causa di una sanzione di nove giri.
I polacchi, appresa la notizia, hanno subito presentato un'appello all'organizzazione. Un secondo reclamo è stato successivamente esposto nelle giornate positive nella speranza di modificare la decisione della direzione di corsa.
Eurointernational può festeggiare
A quasi quattro mesi dalla conclusione dell'ELMS arriva il verdetto definitivo: Eurointernational vince il titolo 2019 per la LMP3 ed l'invito alla partecipazione alla 24h du Mans 2020 nella classe LMP2. Jensen/Petersen, i piloti della Ligier #11, sono ufficialmente i campioni dell'edizione 2019 della LMP3.
Bisogna sottolineare che, nell'occasione dell'ultimo round di Portimao, le varie norme relative ai tempi minimi di guida per i piloti bronze, sono stati modificati a seguito di una lunga bandiera rossa che ha neutralizzato la prima fase di gara.
Sacha Fassbender, team manager d'Inter Europol Competition, ha affermato di non essere d'accordo sulla decisione presa: "Accettiamo il verdetto e siamo felici che Eurointernational ed Antonio Ferrari abbiano siglato il successo nella stagione 2019. Restiamo concentrati e ci prepariamo per essere vincenti nella stagione che verrà".
Luca Pellegrini