Tra le monoposto ammirate in pista, la SF70-H è stata l’unica del lotto a non presentare problemi di natura tecnica che ne hanno rallentato il lavoro. Dal punto di vista dell’affidabilità, infatti, la Rossa sembra aver compiuto un grosso passo in avanti rispetto al passato, come dimostrano i 468 giri complessivi percorsi da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen (pari a 2179 chilometri) a cui si sommano le 792 tornate di Sauber ed Haas, team equipaggiati da power unit “made in Maranello”. Per questo diventa cruciale in tal senso la seconda tornata di test, una specie di prova del nove, per la Ferrari (con i tecnici del Cavallino che dovrebbero testare nuove soluzioni sulla SF70-H) la quale dovrà consolidare lo status di anti Mercedes.

Promossa dalla critica come prima rivale della Stella, per via del nuovo regolamento tecnico, la Red Bull ad oggi non è riuscita a tenere il passo di Mercedes e di Ferrari, complici anche alcuni problemi emersi sulla neonata RB13. Se dal punto di vista aerodinamico e telaistico la nuova creatura progettata da Adrian Newey è senza dubbio una delle migliori in griglia, gli interrogativi maggiori riguardano il motore Renault (brandizzato TAG-Heuer sulla monoposto anglo-austriaca). Punti di domanda sulla competitività e sull’affidabilità della power unit francese ci vengono forniti anche dall’esempio concreto verificatosi sulla Toro Rosso, tornata quest’anno ad essere equipaggiata da motore Renault, costretta a saltare completamente l’ultima giornata della prima sessione di test.

La seconda sessione di test segnerà inoltre il debutto ufficiale sulla Sauber C36 di Pascal Wehrlein, ripresosi dai problemi al collo patiti nell’incidente verificatosi nella Race of Champions di Miami disputata nel gennaio scorso. Il tedesco, sostituito nei primi test dal nostro Antonio Giovinazzi, guiderà quindi per la prima volta la monoposto elvetica dopo l’esperienza in Manor della passata stagione.

La McLaren e Lance Stroll sono invece chiamati a un pronto riscatto dopo una prima quattro giorni di test assolutamente negativa. Complici gli atavici problemi riscontrati sul motore Honda, con i meccanici che hanno dovuto sostituire varie unità sulle MCL32 di Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne, il team di Woking si è posizionato al penultimo posto nella classifica dei giri percorsi (208) davanti solo alla Toro Rosso ferma a 183. L’esordiente canadese in forza alla Williams si è invece reso protagonista di diversi errori, l’ultimo dei quali (incidente in curva 5 verificatosi mercoledì scorso) ha costretto la Williams a saltare l’ultima giornata di test per i danni riportati al telaio.  

LiveGP.it, presente al Montmelò con Marco Privitera, effettuerà una copertura completa delle quattro conclusive giornate di test. Di seguito ecco gli appuntamenti quotidiani:

-         Cronaca LIVE dei test (ore 9-18) su Twitter (@LiveGPit) e sul sito

-         Interviste ai piloti

-         Foto esclusive nel paddock

-         Speciale di approfondimento in onda alle 19:30 su Radio LiveGP

Ecco invece i piloti che scenderanno in pista nelle varie giornate di test:

 

MARTEDÍ 7

MERCOLEDÍ 8

GIOVEDÍ 9

VENERDÍ 10

Mercedes

Bottas/Hamilton

Hamilton/Bottas

Bottas/Hamilton

Hamilton/Bottas

Renault

Palmer/Hulkenberg

Hulkenberg/Palmer

Palmer/Hulkenberg

Hulkenberg/Palmer

Force India

 

Ocon

 

Perez

 

Ocon

 

Perez

Williams

Massa

Massa

Stroll

Stroll

Red Bull

Ricciardo

Verstappen

Ricciardo

Verstappen

Haas

Magnussen

Grosjean

Magnussen

Grosjean

McLaren

Vandoorne

Alonso

Vandoorne

Alonso

Sauber

Wehrlein

Ericsson

Wehrlein

Ericsson

Ferrari

Vettel

Raikkonen

Vettel

Raikkonen

 

Piero Ladisa