MotoGP | Indonesia 2022: Quartararo e Yamaha risorgono, Pole a Mandalika
Nel sabato della MotoGP in Indonesia Fabio Quartararo regala a Yamaha la Pole Position e risorge dall'incubo vissuto a Lusail. Il francese conquista così la sedicesima partenza dal palo in carriera, risultato che mancava dal GP della Catalunya 2021, grazie ad un equilibrio perfetto nelle curve di Mandalika, tracciato più adatto alle caratteristiche della M1.
Seconda posizione ottenuta da Jorge Martin, seguito dal compagno Johann Zarco. Ancora una volta, quindi, Pramac Racing ha battuto Ducati ufficiali nei quindici minuti di qualifica. Sia Francesco Bagnaia (il più veloce della Q1) sia Jack Miller non sono riusciti a unire alla perfezione i quattro settori: l'italiano partirà sesto mentre l'australiano nono.
Ritornando alla classifica, quarto posto conquistato in extremis da Brad Binder, che continua a mantenere alto il livello di KTM nella classe regina. L'iridato Moto3 2016 scatterà davanti a Enea Bastianini, cresciuto sessione dopo sessione e, proprio grazie a ciò, arrivato ad un solo decimo dalla prima fila. Dietro al vincitore di Lusail troviamo il già citato Bagnaia, Miguel Oliveira su KTM Factory e Alex Rins su Suzuki. Quest'ultimo stava abbassando i propri tempi nel giro conclusivo salvo annullare il tentativo. Rins resta l'unica soddisfazione di una squadra, quella di Hamamatsu, a caccia di un equilibrio apparentemente distante.
La nona casella è occupata da Jack Miller e al decimo posto si è piazzato Aleix Espargaró. Il portacolori Aprilia è caduto in curva dieci mentre era impegnato in un giro molto veloce. La scivolata di Espargaró e la conseguente bandiera gialla ha costretto alcuni piloti ad abortire il penultimo tentativo. Le ultime due posizioni della Q2 sono occupate da Fabio Di Giannantonio - arrivato dalla prima sessione di qualifica - e Franco Morbidelli, finito a terra nei primi minuti del turno e mai competitivo con la seconda moto.
QUALIFICHE DISASTROSE PER HRC E JOAN MIR
Non c'è nulla da salvare nelle qualifiche dei piloti ufficiali Honda e di Joan Mir, tutti eliminati nella prima sessione di qualifiche. Marc Márquez è caduto due volte nell'arco di quindici minuti, prima in curva tredici e poi alla dodici, dovendosi accontentare del quindicesimo posto. Pol Espargaró, invece, non ha mai mostrato la giusta velocità e domani scatterà dalla sedicesima casella. Ancora peggio il turno di Joan Mir: il campione MotoGP 2020 è caduto nell'ultimo giro disponibile, errore che lo condanna a partire addirittura diciottesimo.