Pirelli, strategia a una sosta prevista per la gara
Lewis Hamilton ha usato oggi pneumatici P Zero White medium per realizzare il suo giro più veloce in 1m32.248s nella Q3, migliorando nettamente la pole position dello scorso anno, ottenuta in condizioni meteo variabili. Con questa prestazione, Hamilton pone le basi affinché domani si assista ad uno dei Gran premi più veloci di Silverstone nella configurazione attuale.
Sia l’inglese sia il suo compagno di squadra, Nico Rosberg, qualificatosi secondo, hanno superato la Q1 utilizzando unicamente i P Zero Orange hard, l’altra mescola portata da Pirelli a Silverstone. Usando un solo set di gomme medie nuove in Q2, i piloti Mercedes possono così contare su un nuovo set di medie per la gara.
Le temperature della pista si sono attestate intorno ai 38°C: ottime per la mescola medium che è di tipo “low working range”, adatta a un asfalto non estremamente caldo. Se il clima in gara tornerà come il venerdì, anche le hard potranno entrare più facilmente in temperatura. Per queste ragioni la temperatura dell’asfalto sarà un elemento determinante per la strategia di domani.
Al fine di raccogliere quante più informazioni possibili sul comportamento di ciascuna mescola in condizioni differenti, i team si sono concentrati sulla gomma hard durante la FP3 di questa mattina, caratterizzata da temperature nettamente più fredde rispetto a ieri, a causa della pioggia caduta nella notte.
I valori di usura e degrado di entrambe le mescole determineranno se il Gran Premio d’Inghilterra sarà una gara a una o a due soste. Le previsioni meteo indicano ancora tempo variabile per le prossime 24 ore. Anche le raffiche di vento, tipiche di Silverstone, influenzeranno il comportamento aerodinamico delle vetture.
Le sanzioni per aver superato il limite della linea bianca (in particolare nella curva Copse) sono state l’elemento dominante delle qualifiche; molti piloti si sono visti, infatti, cancellare il tempo.
Questo approccio ha messo molti piloti sotto pressione poiché si sono dovuti affrettare a segnare un nuovo tempo.
Hamilton è stato il più veloce anche nella sessione di prove libere di questa mattina, utilizzando la mescola media a fine sessione.
Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Entrambe le mescole si sono comportate bene oggi. Se le condizioni meteo saranno le stesse anche domani, vedremo una sola sosta per molti piloti. Sia in caso di condizioni più calde sia in caso di condizioni più fredde, potremmo assistere invece a due soste.
Ma il meteo inglese, si sa, è imprevedibile; per cui non possiamo fare previsioni”.
La strategia Pirelli:
La strategia che molti team sceglieranno domani sarà ad una sola sosta; ma tutto dipenderà dalle temperature della pista, quindi sarà bene che lascino aperte tutte le opzioni, anche quella a due soste.
In generale, l’usura e il degrado sono maggiori con temperature elevate; tuttavia, la prestazione degli pneumatici può essere influenzata anche da condizioni fredde: se non lavorano dentro il proprio working range ottimale, gli pneumatici tendono, infatti, a scivolare di più.
La strategia ottimale ad una sosta prevede: inizio con gomme medie, sosta al giro 23 per montare le hard. Una strategia a due soste potrebbe invece essere: partenza con le medie, nuovo set di medie al 17° giro e infine hard al 34° giro.
I più veloci in FP3: | |||
1 | Hamilton | 1m32.917s | Medium nuove |
2 | Rosberg | 1m33.469s | Medium nuove |
3 | Raikkonen | 1m33.629s | Medium nuove |
Pneumatici usati dai Top 10: | ||
Hamilton | 1m32.248s | Medium nuove |
Rosberg | 1m32.361s | Medium nuove |
Massa | 1m33.085s | Medium nuove |
Bottas | 1m33.149s | Medium nuove |
Raikkonen | 1m33.379s | Medium nuove |
Vettel | 1m33.547s | Medium nuove |
Kvyat | 1m33.636s | Medium nuove |
Sainz | 1m33.649s | Medium nuove |
Hulkenberg | 1m33.673s | Medium nuove |
Ricciardo | 1m33.943s | Medium nuove |
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