A poco più di due mesi dal primo verde di Silverstone (16 aprile), l’ACO ha annunciato le rispettive entry list che nel corso dell’anno disputeranno il Mondiale e la 24 Ore di Le Mans, in programma sabato 17 e domenica 18 giugno. In tale circostanza sarà l'ex-pilota Porsche, Mark Webber, a svolgere il ruolo di Grand Marshal della manifestazione. Tra gli ospiti che hanno preso parte all’evento, da segnalare: Pierre Fillon (Presidente ACO), Gerard Neveu (CEO FIA WEC), Vincent Beaumesnil (Direttore Tecnico ACO) e i due piloti elvetici di Porsche e Toyota, Neel Jani e Sèbastien Buemi. Inoltre i rispettivi capi e membri dei team, tra cui: Frank-Steffen Walliser (Direttore di Porsche Motorsport), Andreas Seidl (Team Principal di Porsche), Dave Pericak (Direttore di Ford Performance), David Richards (Presidente di Aston Martin e Direttore della Prodrive) e i due uomini di Toyota, ovvero Pascal Vasselon e Rob Leupen, rispettivamente Direttore Tecnico e Vice Presidente di Toyota Motorsport GmbH.

LMP1 (WEC: 4 auto – Le Mans: 5 auto). Per la prima volta dal 2013 la classe assoluta vedrà al via due costruttori ufficiali, a seguito della dipartita di Audi. Con le due auto confermate da Porsche, la Toyota in occasione della 6 Ore di Spa e della 24 Ore di Le Mans porterà tre auto. Una scelta preceduta da mesi di indiscrezioni e che ha trovato conferma nella giornata odierna in concomitanza con l’arrivo di Jose Maria Lopez, il quale prenderà il posto di Stephane Sarrazin. Il francese sarà comunque al via sulla terza auto. Gli altri due nomi non sono ancora stati annunciati. La casa nipponica non partecipa con tre auto a Le Mans dal 1999.

LMP1 non ibrida (WEC: 1 auto – Le Mans: 1 auto). Previsto al via un solo team: il ByKolles Racing. La squadra di Colin Kolles, oltre a confermare Oliver Webb, annuncia Robert Kubica. Il polacco, all’indomani della 6 Ore del Bahrain nel novembre scorso, disputò la sessione dei rookie test sulla CLM P1/01, prototipo che quest’anno sarà spinto dal propulsore della Nissan LMP1, ovvero il 3.0 biturbo V6, orfano della parte elettrica. I potenziali piloti che potrebbero unirsi all’equipaggio sono Simon Trummer e Pierre Kaffer, già membri dell’equipaggio lo scorso anno.

LMP2 (WEC: 10 auto – Le Mans: 25 auto). La novità sta nel nuovo regolamento, caratterizzato dal monomotore (Gibson 4.0 V8) e dal vincolo dei quattro costruttori (Oreca, Dallara, Riley Technologies e Onroak Auromotive). Nel Mondiale prenderanno parte solamente vetture dotate del telaio Oreca, mentre a Le Mans ci sarà un po’ più di varietà, oltre che ad essere la classe più numerosa. Tra i partenti a Le Mans anche il Villorba Corse.

GTE Pro (WEC: 8 auto – Le Mans 13 auto). Per la prima volta la classe potrà vantarsi dello status di campionato del mondo FIA. Da quest’anno torna ufficialmente la Porsche con la nuova 911 RSR a motore centrale, che ha debuttato alla 24 Ore di Daytona, dopo un anno sabbatico con il solo supporto offerto al Proton Racing. Ferrari, campione costruttori in carica, conferma al via due 488 GTE gestite da AF Corse. La novità è l’addio di Gianmaria Bruni: il romano dovrebbe accasarsi alla Porsche, ponendo fine a un’avventura decennale con il Cavallino. Aston Martin, in attesa della nuova auto prevista nel 2018, schiera le due ormai obsolete Vantage V8, mentre Ford, al via con due auto nel Mondiale, conferma 4 auto per Le Mans. Rimanendo in casa Ford, nelle prime due gare e alla classica francese, Billy Johnson e Pipo Derani si uniranno agli equipaggi #66 e #67, formati rispettivamente da Oliver Pla e Stefan Mucke, Harry Tincknell e Andy Priaulx. Corvette porterà due C7.R a Le Mans, con l’invito rivolto anche al Risi Competizione (Ferrari), in cerca di una rivincita dopo la mancata vittoria dello scorso anno, senza dimenticarsi la polemica con la Ford a fine gara.

GTE Am (WEC: 5 auto – Le Mans: 16 auto). Regolamento invariato per la classe destinata agli amatori, composta da vetture datate di almeno un anno rispetto alla classe Pro. Debutta la Ferrari 488 GTE, che sarà portata in pista da Spirit of Race e Clearwater Racing (team gestito da AF Corse). Due le Porsche 911 RSR (2016) affidate ai team Gulf Racing e Proton Racing. Aston Martin al via con l’unica Vantage V8. A Le Mans la musica cambia, con gli arrivi delle due Ferrari di Scuderia Corsa, la seconda Ferrari di Spirit of Race e Clearwater Racing e la singola 488 di DH Racing. Il Larbre Competition sarà al via solamente nella classica francese con una Corvette C7.R; il Proton Racing porterà un’altra Porsche 911 RSR, mentre il Beechdean AMR sarà il secondo team a correre con Aston Martin. Infine, il JMW Motorsport sarà l’unico a portare in gara la Ferrari 458 Italia.

Matteo Milani

 

ENTRY LIST FIA WEC 2017:

ENTRY LIST 24 ORE LE MANS 2017:

 

 

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