La gara

Prima della partenza viene comunicata l’assenza di Jack Miller per un problema alla mano, quindi griglia ridotta a 20 piloti. Situazione gomme: Rossi e Lorenzo con media-media, Vinales-Marquez hard-media, Pedrosa con soft all’anteriore. In partenza Lorenzo scatta a molla, mentre Rossi viene sorpreso da Vinales ma si riprende subito la posizione mettendosi a caccia del compagno di box. Brutta la partenza di Pirro con la sua Ducati che si impenna e perde 2-3 posizioni, restando comunque in top 10. Si chiude il primo giro con Lorenzo-Rossi-Vinales nelle prime tre posizioni e gli altri ad inseguire.

Rossi comincia già ad impostare il suo ritmo e alla curva del Carro infila Lorenzo per portarsi in testa alla gara, con Marquez che salta Dovizioso per la quarta mettendo nel mirino la Suzuki di Vinales. Rossi allunga su Lorenzo, mentre Marquez attacca e passa Vinales puntando il maiorchino della Yamaha. Vinales lotta anche con Dovizioso ma perde la posizione dal pilota Ducati, mentre Pedrosa si fa sotto ai due litiganti. Lorenzo non riesce a tenere il ritmo di Rossi e viene avvicinato da Marquez che si fa minaccioso; dietro Alex Lowes scivola ed è costretto al ritiro, con Rabat che rientra in pista dopo un passaggio ai box per delle riparazioni. Dovizioso e Vinales litigano tra di loro, con Pedrosa che li ha raggiunti sfruttando la sua soft contro la media-hard di chi lo precede. Giro veloce di Marquez in 33”3 che lo riporta addosso a Lorenzo, mentre Rossi è molto veloce ed ha 1” scarso di vantaggio su chi lo segue. Pedrosa intanto passa Vinales e Dovizioso e si lancia all’inseguimento del compagno di box Marquez.

Giro veloce di Pedrosa in 1’33”004 che lo avvicina a Marquez, il quale a sua volta è a ridosso di Lorenzo ma non riesce a passarlo. Rossi sfrutta il rientro di Pedrosa per mettere ulteriore margine su chi lo segue, aumentando il suo vantaggio a quasi 1”5 su Lorenzo. Pedrosa passa facilmente Marquez sfruttando al meglio la sua soft anteriore e si getta all’inseguimento di Lorenzo. Marquez stranamente ragionatore e non combattivo come a Silverstone. Pedrosa stampa ancora il giro veloce scendendo sotto il muro del 33: 1’32”9 ed è ormai a ridosso di Lorenzo. Fuori gara Aleix Espargarò, scivolato all’uscita del Tramonto e ritirato Xavi Fores per problemi al braccio. Lo spettacolo però è davanti, con Pedrosa che salta anche Lorenzo gettandosi all’inseguimento di Valentino Rossi, girando costantemente più veloce del pilota di casa.

A 7 giri dalla fine sembra svanire il sogno della vittoria in casa per Rossi che si vede piombare Pedrosa alle spalle come un treno. Dani gli ha recuperato tutto il vantaggio ed ora è veramente incollato al pilota Yamaha. Pedrosa alle curve del Rio entra “alla Marquez” su Rossi e passa portandosi in testa alla gara, con il 46 che prova a restargli incollato. Pedrosa non si tiene e continua a tirare come un matto, rifilando 6 decimi a Rossi che è in controllo della sua seconda posizione. Al penultimo giro Pedrosa ha 1”5 su Rossi che ha rinunciato all’inseguimento della Honda numero 26. Alla bandiera a scacchi Dani Pedrosa passa per primo prendendosi la prima vittoria stagionale, Rossi chiude in seconda posizione davanti a Lorenzo, con Marquez che finisce quarto. Poi Vinales, Dovizioso, Pirro, Espargarò, Crutchlow, Bautista. Con questa vittoria di Pedrosa, diventano 8 i vincitori diversi nelle ultime 8 gare.

 

Classifica finale

 

Pos.

Punti

Num.

Pilota

Nazione

Team

Moto

Km/h

Data e ora/Distanza

1

25

26

Dani PEDROSA

SPA

Repsol Honda Team

Honda

162.3

43'43.524

2

20

46

Valentino ROSSI

ITA

Movistar Yamaha MotoGP

Yamaha

162.1

+2.837

3

16

99

Jorge LORENZO

SPA

Movistar Yamaha MotoGP

Yamaha

162.1

+4.359

4

13

93

Marc MARQUEZ

SPA

Repsol Honda Team

Honda

161.7

+9.569

5

11

25

Maverick VIÑALES

SPA

Team SUZUKI ECSTAR

Suzuki

161.4

+15.467

6

10

4

Andrea DOVIZIOSO

ITA

Ducati Team

Ducati

161.1

+19.676

7

9

51

Michele PIRRO

ITA

Ducati Team

Ducati

160.9

+22.936

8

8

44

Pol ESPARGARO

SPA

Monster Yamaha Tech 3

Yamaha

160.7

+27.155

9

7

35

Cal CRUTCHLOW

GBR

LCR Honda

Honda

160.7

+27.202

10

6

19

Alvaro BAUTISTA

SPA

Aprilia Racing Team Gresini

Aprilia

160.2

+33.968

11

5

9

Danilo PETRUCCI

ITA

OCTO Pramac Yakhnich

Ducati

159.9

+39.206

12

4

6

Stefan BRADL

GER

Aprilia Racing Team Gresini

Aprilia

159.9

+39.967

13

3

8

Hector BARBERA

SPA

Avintia Racing

Ducati

159.7

+42.997

14

2

50

Eugene LAVERTY

IRL

Pull & Bear Aspar Team

Ducati

159.3

+49.450

15

1

45

Scott REDDING

GBR

OCTO Pramac Yakhnich

Ducati

159.0

+54.879

16

 

68

Yonny HERNANDEZ

COL

Pull & Bear Aspar Team

Ducati

158.4

+1'05.072

17

 

53

Tito RABAT

SPA

Estrella Galicia 0,0 Marc VDS

Honda

131.3

5 Giri

Non classificato

 

 

41

Aleix ESPARGARO

SPA

Team SUZUKI ECSTAR

Suzuki

160.4

11 Giri

 

 

12

Javier FORES

SPA

Avintia Racing

Ducati

155.8

13 Giri

 

 

22

Alex LOWES

GBR

Monster Yamaha Tech 3

Yamaha

157.9

21 Giri

 

Classifica mondiale dopo il GP di San Marino

 

1

Marc MARQUEZ

Honda

SPA

223

2

Valentino ROSSI

Yamaha

ITA

180

3

Jorge LORENZO

Yamaha

SPA

162

4

Dani PEDROSA

Honda

SPA

145

5

Maverick VIÑALES

Suzuki

SPA

136

6

Andrea DOVIZIOSO

Ducati

ITA

99

7

Andrea IANNONE

Ducati

ITA

96

8

Cal CRUTCHLOW

Honda

GBR

93

9

Pol ESPARGARO

Yamaha

SPA

89

10

Hector BARBERA

Ducati

SPA

81

11

Eugene LAVERTY

Ducati

IRL

69

12

Aleix ESPARGARO

Suzuki

SPA

60

13

Scott REDDING

Ducati

GBR

55

14

Danilo PETRUCCI

Ducati

ITA

50

15

Alvaro BAUTISTA

Aprilia

SPA

47

16

Stefan BRADL

Aprilia

GER

43

17

Jack MILLER

Honda

AUS

42

18

Bradley SMITH

Yamaha

GBR

42

19

Michele PIRRO

Ducati

ITA

32

20

Tito RABAT

Honda

SPA

27

21

Loris BAZ

Ducati

FRA

24

22

Yonny HERNANDEZ

Ducati

COL

13

23

Alex LOWES

Yamaha

GBR

3

24

Javier FORES

 

SPA

 

Prossimo appuntamento

Dopo il GP di San Marino, il paddock della MotoGP si prende una settimana di sosta per tornare sul tracciato di Aragon nel weekend del 23-25 settembre,per il quattordicesimo appuntamento della stagione 2016. 

Marco Pezzoni