F1 | GP Messico qualifiche: l'analisi della telemetria
Le qualifiche del GP del Messico hanno fornito uno scenario piuttosto insolito per il campionato 2022 di F1, con Max Verstappen tallonato dalle Mercedes e le Ferrari in difficoltà: andiamo a scoprire cosa ci racconta la telemetria dei giri più veloci.
Verstappen vs Russell
Driver VER LapTime 0 days 00:01:17.775000 Sector1Time 0 days 00:00:27.490000 Sector2Time 0 days 00:00:30.244000 Sector3Time 0 days 00:00:20.041000 Driver RUS LapTime 0 days 00:01:18.079000 Sector1Time 0 days 00:00:27.718000 Sector2Time 0 days 00:00:30.138000 Sector3Time 0 days 00:00:20.223000
I piloti che andranno ad occupare le prime due posizioni hanno girato con tempi nettamente differenti, tuttavia conservando un "pattern" simile. Russell va di poco più veloce nel secondo settore, per il resto Verstappen ha una migliore prestazione cronometrica. Più o meno gli andamenti delle curve di velocità sono sovrapponibili. Si nota come Red Bull disponga di una velocità di punta migliore, mentre nei primi tratti di accelerazione Mercedes pare avere un comportamento migliore. Ammesso e non concesso che i dati a nostra disposizione per quanto riguarda l'impiego di acceleratore e freno siano aderenti con la realtà, alla prima curva Max ha la possibilità di frenare dopo e più a fondo. In altre parole, alla partenza, se pulita, non dovremmo aspettarci grossi scossoni. Tenendo per buono, ovviamente, che la stabilità in frenata dimostrata nel giro della pole corrisponda ad un comportamento normale della Red Bull.
Ferrari
Driver SAI LapTime 0 days 00:01:18.351000 Sector1Time 0 days 00:00:27.662000 Sector2Time 0 days 00:00:30.479000 Sector3Time 0 days 00:00:20.210000 Driver LEC LapTime 0 days 00:01:18.555000 Sector1Time 0 days 00:00:27.943000 Sector2Time 0 days 00:00:30.330000 Sector3Time 0 days 00:00:20.282000
In casa Ferrari le cose sono un po' complicate, visto che le Rosse rimediano la peggior qualifica dell'anno. La scuderia di Maranello ha palesato preoccupanti problemi di assetto che paiono farla partire come terza forza in pista. I problemi evidenziati da Leclerc hanno un'impronta piuttosto evidente nella curva della velocità, così come nel terzo settore si notano i grossi problemi di Sainz nella gestione della monoposto. Molto probabilmente la Ferrari dovrà affrontare in difesa la gara di Città del Messico, sperando che i rivali della Mercedes non guadagnino troppi punti in ottica campionato Costruttori.
Luca Colombo