MotoGP | cambio della guardia in KTM: Aki Ajo subentra a Francesco Guidotti
La casa austriaca ha annunciato l'ingresso del manager finlandese nella squadra Factory al posto dell'italiano, diretto in Honda secondo le indiscrezioni.
La KTM cambia capitano per il suo progetto MotoGP, annunciando l’arrivo di Aki Ajo. Il manager finlandese gestirà la scuderia interna della casa austriaca sostituendo Francesco Guidotti. Ajo già collabora con il costruttore nelle classi Moto2 e Moto3, dove schiera un team che porta il suo nome.
Chi è Aki Ajo, il nuovo Team Manager KTM MotoGP
Aki Ajo non è un volto inedito del motomondiale. La sua scuderia Ajo Motorsport ha una lunga storia di successi soprattutto nelle classi inferiori. Nel 2012, anno di esordio della classe Moto3 e primo anno di collaborazione con il marchio orange, Ajo ha vinto il titolo con Sandro Cortese, impresa replicata quattro anni dopo con Brad Binder e dopo ancora nel 2021 con Pedro Acosta. Nel 2017 la squadra ha esordito in Moto2, sfiorando l’iride nel 2020 con l’attuale pilota Ducati Jorge Martin. A partire dall’anno successivo ha portato a casa tre mondiali consecutivi con Remy Gardner (2021), Augusto Fernandez (2022) e ancora Acosta (2023).
Aki Ajo assumerà in KTM Factory il ruolo di team manager, affidato attualmente a Francesco Guidotti. Il manager toscano ha annunciato il suo addio alla casa austriaca nel corso del GP dell’Indonesia. Tuttavia, il suo destino è quello di rimanere in MotoGP, indossando una casacca diversa. Secondo gli ultimi rumors Guidotti dovrebbe assumere il ruolo di team manager della Honda, al posto di Alberto Puig.
Le parole dei protagonisti
Queste sono le prime dichiarazioni di Aki Ajo riguardo il suo nuovo incarico:
È un onore ricevere questa offerta di questo ruolo nel team KTM Factory. In questo momento il livello della MotoGP è molto alto, quindi abbiamo bisogno di continuare a lavorare in diverse aree e sfruttare i punti di forza che abbiamo per portare il nostro pacchetto ad uno standard più elevato. Dobbiamo continuare a spingere ma credo che la nostra moto abbia già molte qualità per essere al top: dobbiamo gestirle al meglio. Grazie a Stefan Pierer, Hubert Trunkenpoltz, Pit Beirer ed a tutti gli altri membri di KTM.
Qui invece riportiamo le parole di Pit Beirer, capo del reparto corse di KTM:
Abbiamo un rapporto speciale con Aki quindi crediamo che questa sia la scelta migliore per portare avanti il progetto MotoGP. L’ho già detto e lo ripeto: ha creduto in noi quando avevamo appena messo piede nel paddock, quindi la fiducia e l’amicizia sono inossidabili. I successi del suo team parlano da soli. Ha vinto titoli con entrambi i piloti che ritroverà nel box nel 2025 ma questa conoscenza è solo una delle sue tante qualità. Aki conosce il nostro marchio ed il modo con cui ci approcciamo alle corse. Sono molto contento e orgoglioso che intraprenderemo insieme questa sfida e che continueremo una storia iniziata tempo fa e che ci ha portato un sacco di gloria.
Riccardo Trullo
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