Se buon sangue non mente, Max Verstappen sembra destinato ad avere un radioso futuro dinnanzi a sé. Il figlio dell'ex-pilota di Formula 1 Jos, ha difatti dominato sul circuito cittadino del Norisring il sesto appuntamento della serie europea di F.3, mettendo a segno la seconda tripletta consecutiva dopo quella realizzata la scorsa settimana a Spa. Il giovanissimo olandese è ora sempre più lanciato all'inseguimento in classifica piloti di Esteban Ocon, sempre al comando con 304 punti, seguito dallo stesso Verstappen con 230 e da Luca Auer con 189 punti. Weekend avaro di soddisfazioni per i colori italiani, con i due settimi posti ottenuti da Antonio Fuoco e Antonio Giovinazzi rispettivamente in gara-2 e in gara-3 quali migliori risultati.

Gara 1. La prima curva vedeva al comando il poleman Rosenqvist, seguito da Ocon e Blomqvist. Al primo giro si verificava un contatto tra Van De Laar, Giovinazzi, Goddard e Guimarães, che rendeva obbligatoria l'entrata della Safety Car in pista. Già al giro seguente la vettura di sicurezza rientrava ai box e la gara ripartiva. Il francese del team Prema Power tentava l'attacco a Rosenqvist, ma senza successo. Al quinto giro rientrava nuovamente la Safety Car in pista a causa di un contatto tra Menezes e Fuoco: l'americano finiva in testacoda ed il pilota calabrese lo urtava finendo per incastrarsi nella vettura del pilota del team Van Amersfoort, causando il ritiro per entrambi i piloti. Tre giri dopo Richard Goddard subiva un drive-through per partenza anticipata. Nel decimo giro la Safety Car rientrava ai box e l'alfiere del PremaPower Team Ocon superava Rosenqvist, mentre Goddard effettuava la penalità impostagli. Al giro successivo anche Verstappen superava lo svedese del team Mucke Motorsport portandosi in seconda posizione. Due giri più tardi, Dennis battagliava con Latifi e l'inglese tentava l'attacco sul canadese. Nel giro successivo Verstappen superava Ocon e in quello dopo Giovinazzi sbatteva contro Tatiana Calderon che rallentava per problemi tecnici. Questo contatto determinava il distacco dell'alettone posteriore della colombiana. Entrava per l'ennesima volta la Safety Car in pista. Al giro numero 22 l'auto di sicurezza rientrava ai box e subito Auer superava Rosenqvist portandosi in 3° posizione. Al giro successivo Rosenqvist ritentava il sorpasso sullo svizzero, ma suo malgrado veniva superato dallo stesso Lucas Auer, da Nicholas Latifi e da Jordan King. Un giro più tardi rientrava la Safety Car per permettere agli addetti alla pista di rimuovere una parte di alettone anteriore di King, danneggiatosi in seguito ad un contatto. Il giro dopo Jordan King rientrava in pit-lane per sostituire l'alettone, mentre la vettura di sicurezza ritornava ai box. Nello stesso giro Dennis superava Rosenqvist. Poco dopo si verificava un contatto fra Beretta, Guimarães e Szymkowiak. Ciò causava il distacco parziale dell'alettone anteriore di Jules Szymkowiak, che dopo poco rientrava in pit-lane per sostituirlo. Vinceva la prima manche Verstappen, mentre Ocon e Auer salivano sul 2° e 3° gradino del podio. Podio invariato anche per i rookie, tranne per quanto riguardava il terzo gradino del podio, sul quale saliva Jake Dennis.

Gara 2. Al via Verstappen prendeva il comando seguito da Blomqvist e Ocon. Subito al primo giro un contatto fra Guimaraes e Menezes costringeva la Safety Car ad entrare in pista, con la gara che riprendeva solo due giri più tardi. All'ottavo giro Gelael e Serralles erano protagonisti di un duello ruota a ruota, ma un contatto fra i due causava un testacoda del portoricano. Due giri più tardi Auer superava Rosenqvist e Gelael subiva un drive-through a causa del contatto. Al giro successivo Rosenqvist superava Auer. Nel sedicesimo giro la Calderon si ritirava causa contatto con Nissany, innescato dal testacoda della colombiana. Entrava così nuovamente la Safety Car. Due giri più tardi, Gelael entrava in corsia box per il cambio gomme dato che iniziava a piovere e nel giro successivo veniva imitato anche da Nissany. Intanto la bandiera rossa esposta dai commissari imponeva la sospensione della manche a causa della pioggia, rendendo necessaria una seconda partenza. Al giro numero 21 Blomqvist si ritirava in seguito ad un contatto con Ocon che rendeva necessario un nuovo ingresso della Safety Car. Due giri più tardi, mentre la vettura di sicurezza rientrava, Ocon effettuava un drive-through. Poco dopo, Fuoco tentava l'attacco su Giovinazzi, ma anche grazie ad un "lungo" del pilota del team Carlin, l'esponente del FDA riusciva a superare il tarantino, il tutto mentre anche Latifi tentava il sorpasso su Giovinazzi, ma senza successo. Vinceva Verstappen davanti a King e Auer. Per quanto riguardava il podio riservato ai rookies, saliva sul gradino più alto lo stesso Max Verstappen davanti a Dennis e Ferrucci.

Gara 3. Alla partenza rimaneva fermo Van De Laar sulla griglia: ciò comportava un altro giro di ricognizione con il pilota del team Prema Power costretto a partire dai box. La prima curva vedeva Verstappen al comando davanti a Tom Blomqvist. Al primo giro Blomqvist veniva centrato da Dennis che andava n testacoda. Questo contatto determinava lo stop di altre 8 vetture, mentre poco più dietro si verificava anche un contatto fra Szymkowiak e Nissany, con entrambi i piloti costretti al ritiro. A causa dell'urto Blomqvist rovinava l'alettone anteriore, con la Safety Car che entrava in pista. Al quinto giro la Safety Car rientrava ai box e la gara era condotta da Verstappen seguito da Ocon e King. Due giri più tardi Giovinazzi superava la Calderon. Al giro successivo Tatiana Calderon tentava il sorpasso sull'italiano senza successo. Al nono giro Guimarães si ritirava, mentre cinque giri dopo Gelael superava Ferrucci. Al giro successivo si ritirava Latifi per un problema tecnico. Al sedicesimo giro Toril tentava il sorpasso sulla Calderon, intanto Menezes superava Ferrucci. Al giro numero 18 Auer superava Fuoco, mentre al giro successivo lo svizzero tentava anche il sorpasso su Gilbert. Anche Fuoco tentava invano di superare Gilbert nel ventesimo giro. Tre giri più tardi Auer superava Toril e lo spagnolo tentava di risorpassarlo senza successo. Al 26° giro Rosenqvist tentava invano l'attacco su Serralles, mentre nel giro successivo Fuoco superava Toril. Rosenqvist sorpassava Serralles due giri più tardi, mentre nel giro numero 33 Auer attaccava Tatiana Calderon; due giri dopo Menezes tentava di superare Ferrucci, ma l'americano teneva la posizione. Poco dopo Giovinazzi superava Auer e Fuoco metteva le ruote davanti alla Calderon. Vinceva Verstappen davanti ad Ocon e King, mentre il podio dei rookies vedeva come protagonisti Verstappen, Ocon e Ferrucci.

Il prossimo appuntamento del campionato europeo di Formula 3 è fissato per il weekend dall'11 al 13 luglio sul Moscow Raceway, tracciato per la prima volta inserito nel calendario della categoria.

Giulia Scalerandi

{jcomments on}