F1 | GP Miami: Sainz penalizzato per il contatto con Piastri
Lo spagnolo della Ferrari perde la posizione su Perez e scivola dal quarto al quinto posto sia nella gara che nella classifica del Mondiale Piloti
Cambia la classifica finale del GP Miami di Formula 1: Carlos Sainz è stato infatti penalizzato nel post-gara con 5 secondi sul tempo finale e un punto sulla patente per il contatto con Oscar Piastri in curva 17. Tale sanzione fa scivolare il pilota spagnolo al quinto posto finale, con Sergio Perez che ne approfitta per salire in quarta posizione con la sua Red Bull.
La dinamica
Durante un'accesa battaglia tra Piastri e Sainz per il quarto posto, in cui l'australiano aveva fatto “spalle larghe” accompagnando Carlos fuori in curva 11, lo spagnolo ha tentato di passarlo nuovamente al giro 40 con una staccata molto aggressiva in curva 17. Il pilota Ferrari ha ritardato la frenata all'ultimo momento, finendo però per mancare la traiettoria ideale e per scomporsi leggermente, arrivando al contatto con la McLaren di Piastri e causando un danno all'ala anteriore del pilota australiano.
Piastri è quindi stato costretto nel giro successivo a rientrare ai box per sostituire l'ala danneggiata e chiudendo la gara in 13a posizione, fuori dai punti, mentre Sainz ha proseguito regolarmente sino alla bandiera a scacchi in quarta posizione. Sentiti i due piloti di Ferrari e McLaren nel post gara, gli stewards hanno attribuito le responsabilità dell'incidente a Carlos, sottolineando come, nel caso non ci fosse stata la perdita del posteriore come fattore mitigante, avrebbero sanzionato lo spagnolo con la penalità “standard” di 10 secondi + 2 punti sulla patente.
Intervistato nel paddock da DAZN Espana, Sainz ha detto la sua sull'incidente e sul metro di riferimento degli stewards per la penalità, agganciandosi in parte alle polemiche di Fernando Alonso contro la FIA per il “bias” della nazionalità dei piloti:
Problema spagnolo? No, è un problema di consistenza e inconsistenza. Sono rimasto sorpreso che Piastri abbia fatto qualcosa di simile a ciò che Magnussen ha fatto ieri (a Hamilton).
In quell'occasione non ci furono penalità, mentre oggi… (Oscar) non mi ha ridato la posizione e ho detto ‘okay, oggi gareggiamo tutti in questo modo, facciamolo.’
Cambiamenti in classifica
Di conseguenza, Sainz non perde solo il quarto posto della gara in Florida, ma perde anche la quarta posizione nel Mondiale Piloti a favore di Lando Norris, con il vincitore del GP Miami che lo aggancia a quota 83 punti ma che gli sta davanti per i migliori risultati colti in gara (il britannico della McLaren ha un secondo posto a Shanghai, mentre lo spagnolo della Ferrari ha due terzi posti in Bahrain e a Suzuka). Perez, inoltre, allunga a +5 su Charles Leclerc per il secondo posto in classifica, mentre nel Mondiale Costruttori la Red Bull sale a 239 punti contro i 187 della Ferrari, seconda in graduatoria.
Provvedimenti anche per Magnussen
Per quanto riguarda invece l'episodio che ha coinvolto Kevin Magnussen, la direzione gara ha punito il danese con due punti di penalità sulla patente per aver causato l'incidente e il ritiro di Logan Sargeant. Il pilota Haas sale così a quota 10 punti totali: se dovesse accumularne altri due entro il 9 marzo 2025 sarà colpito dalla squalifica per una gara, come da regolamento FIA.
Andrea Mattavelli