Max Verstappen, primo sotto la pioggia nella FP3
Credits: Red Bull Content Pool

Pochissima azione in pista nelle ultime prove libere in vista del Gran Premio del Belgio di F1, con la pioggia che l’ha fatta da padrona. Più di metà della sessione se n’è andata in regime di bandiera rossa, e in pochi hanno fatto segnare un tempo utile, soprattutto in vista delle qualifiche. Il più veloce è stato Max Verstappen con la sua Red Bull, ma le condizioni non hanno permesso di avere indicazioni particolarmente importanti. 

Pista bagnata, Stroll a muro

Il tracciato si è presentato da subito inondato d’acqua, con la pioggia che è aumentata di intensità poi nel corso della stessa sessione. Inizialmente, tutti i piloti sono scesi in pista con gomme intermedie, ma ben presto l’aumentare dell’intensità a portato tutti a girare sul tempo di 2:3.000, considerato la soglia oltre la quale è necessario andare a montare le coperture da bagnato estremo. 

A farne le spese in maniera pesante è stato Lance Stroll. Il canadese dell’Aston Martin ha infatti picchiato violentemente la propria vettura nel complesso Eau Rouge-Raidillon, dopo aver perso il controllo all’altezza compressione. Una situazione complessa per gli uomini in verde, che dovranno valutare il danno riportato e rimettere in sesto il tutto per la qualifica. Attenzione in particolare alla zona del cambio e della trasmissione, dal momento che il posteriore ha subito la maggior parte della decelerazione nel momento dell’impatto. 

Verstappen miglior tempo, ma poco indicativo

Nei primi minuti della sessione, tutti i piloti in pratica sono scesi in pista per cercare di cogliere almeno qualche minuto di bandiera verde. In seguito al botto di Stroll, infatti, e più tardi a causa della quantità d’acqua presente in pista, la bandiera rossa l’ha fatta da padrona in questa FP3. Viene da chiedersi quale potrà essere la situazione in vista delle qualifiche, dal momento che la pioggia continua a cadere pesantemente dalle parti di Francorchamps. 

In questi pochi minuti, ad ottenere il miglior tempo è stato Max Verstappen in 2:01.565. L’olandese è stato uno dei pochi a riuscire a non commettere errori nel suo giro lanciato, ed ha rifilato 1.4 secondi al primo degli inseguitori, il vincitore dell’Ungheria Oscar Piastri. Weekend importante per l’australiano, chiamato ad una conferma importante dopo aver ottenuto la prima vittoria in F1

Terza posizione per Pierre Gasly, con il tempo di 2:03.175, migliore anche di Lando Norris. Attenzione, perché in queste situazioni il francese potrebbe essere una di quelle sorprese che spesso ci regala la pista di Spa, almeno per la giornata odierna. Ha fatto in tempo a far segnare un giro anche Charles Leclerc, sesto dietro ad Ocon, mentre Sainz non è sceso in pista, così come Kevin Magnussen. A chiudere la top ten è stato Sergio Perez, dietro anche a Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. 

Appuntamento ora alle 16:00, quando è previsto il semaforo verde per le qualifiche. Difficile fare una previsione, soprattutto con la tanta acqua in pista; fondamentale sarà non commettere errori, ma sappiamo che l’università del motorsport difficilmente perdona. 

Credits: F1 Official website

Nicola Saglia